Carta d’identità di un minore, va indicato “genitore” e non “padre” e “madre”

I termini “padre” e “madre” sulla carta d’identità elettronica risultano discriminatori in quanto non rappresentano le coppie same sex.

Affitti brevi e overtourism: il TAR approva le scelte del Comune di Bologna

Affitti brevi e overtourism: il Tar approva le scelte del Comune di Bologna contro la diffusione indiscriminata dei B&B in centro.

La perdita del rapporto parentale – Scheda di Diritto

La perdita del rapporto parentale rappresenta una figura giuridica di rilevanza soprattutto nell’ambito del danno non patrimoniale.

Perdita del rapporto parentale: riconosciuto se non è esclusa la relazione

Il danno da perdita del rapporto parentale è riconosciuto se il convenuto non prova fatti che escludono la normale relazione affettiva.

Protezione internazionale umanitaria: gli elementi che il giudice deve valutare

Per la concessione della protezione internazionale, il Tribunale deve comparare la situazione familiare nel Paese di origine con quella in Italia.

Invalidità civile – Scheda di Diritto

L’invalidità civile è una condizione giuridica riconosciuta alle persone affette da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali, congenite o acquisite.

Polizza tutela acquirenti: copre i vizi gravi del condominio?

La polizza sui diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili da costruire copre la responsabilità civile del costruttore-venditore per i vizi gravi?

Matrimonio coppie omosessuali in uno Stato UE: quando si richiede la trascrizione?

Il diritto dell’UE impone di riconoscere il matrimonio tra persone dello stesso sesso contratto in un altro Stato membro e non la trascrizione dell’atto.

Risarcimento del danno biologico e prestazioni INPS: i limiti

L’indennizzo erogato dall’INPS per invalidi civili può essere detratto dal risarcimento del danno biologico per sinistro stradale?

Lesione rapporto parentale: risarcimento solo per danno grave

È risarcibile il danno per la lesione del rapporto parentale solo se il danno biologico subito dal congiunto è grave. Commento a sentenza