Se il dipendente firma la bolla di accompagnamento della merce il rapporto di lavoro è di natura subordinata

Redazione 15/03/12
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Lilla Laperuta

Si instaura un rapporto di lavoro subordinato fra l’azienda e i dipendenti se questi hanno firmato i documenti fiscali concernenti la movimentazione delle merci acquistate dal datore. Il principio è stato asserito dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 3869 del 12 marzo 2012.

Nella fattispecie, nei locali di un’azienda, in sede di verifica da parte degli ispettori dell’INPS, sono stati sorpresi dei soggetti intenti ad operare all’interno dei medesimi locali e a firmare documenti fiscali, ovvero fatture e bolle di accompagnamento, riguardanti la movimentazione delle merci acquistate dal datore. Ebbene, quest’ultima circostanza ad avviso del Supremo Collegio è incisiva ai fini della sussistenza di un rapporto di lavoro di natura subordinata.

Pertanto, per il datore che non ha denunziato tali rapporti di lavoro insorge l’obbligo di pagare i contributi reclamati dall’ente previdenziale più le somme aggiuntive.

Redazione

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