Dott.

Dott. Sabetta Sergio Benedetto

Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza Università degli Studi di Genova, nonché l’abilitazione all’insegnamento per le discipline giuridiche ed economiche – classe XXV.

Direttore di Cancelleria Ministero Grazia e Giustizia e Coordinatore nella Sez. Controllo e SAUR della Corte dei Conti – Genova (controllo Università, Regione,OO.PP.,Prefetture,Enti locali).

Articoli dell’autore

Verso una Corporate Social Responsability strategica

Già all’inizio del nuovo millennio nell’entusiasmo generale per la new economy e sulla fiducia assoluta della superiorità del modello capitalista, emergevano segnali di clamo…

Coerenza e incoerenza

“Non mi aspettavo di ricevere nient’altro che il piacere derivante dalla ricerca” (Frenkel, pag. 137) Scrive Neurath “non vi è altro concetto di verità per la sci…

Il risk sharing culturale nel project finance

La decisione di effettuare un investimento infrastrutturale pubblico dovrebbe essere il risultato di un’analisi articolata in termini strategici, tecnico/economici e finanziari che affrontino la…

Alla ricerca del metodo

“Un fatto è considerato nuovo…nel caso in cui non appartiene alla situazione problematica che ha regolato la costruzione…” (Elie Zahar, in I.Lakatos –P.k.Feyerab…

Alla ricerca di una scala di valori

Secondo la critica realista la frammentazione di valori e di fini esistenti all’interno delle società contemporanee non permette una ricomposizione razionale di una classe di beni comuni …

Dalla violenza alla responsabilità regressiva nella sfiducia

“Per questo la critica incisiva e il pensiero non regolamentato sono destabilizzanti, mentre restano leciti ed esaltati i discorsi puramente tecnici, settoriali” (Bodei, La filosofia del n…

La compenetrazione nel diritto tra scienze umanistiche e naturali

“Prima tra le conseguenze è la capacità di immaginare possibili futuri, e poi di fare progetti e operare scelte tra essi. L’uso più o meno saggio che facciamo di quest…

Il sistema dei diritti

“Lo scienziato di maggior successo pensa come un poeta- guarda verso un orizzonte lontano che a volte si regge sulla fantasia- e lavora come un contabile. Il mondo vede solo quest’ultimo r…

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