L’ordinanza balneare non può vietare di portare animali in maniera indiscriminata
13 luglio 2016
Qui la sentenza: TAR Campania, Sez. staccata di Salerno - Sez. Prima - ordinanza n. 420-2016

Va sospesa l’ordinanza balneare comunale nella parte in cui vieta, in maniera indiscriminata e generalizzata, di portare o tenere animali sulle spiagge libere.
Con la seguente ordinanza cautelare il T.A.R. Campania-Salerno ha sospeso un’ ordinanza balneare comunale, nella parte in cui vieta in maniera indiscriminata e generalizzata, di portare o tenere animali di qualsiasi tipo sulle spiagge libere.
L’ordinanza rileva profili di eccesso di potere per difetto di motivazione e violazione del principio di proporzionalità del provvedimento impugnato e afferma che il Comune è tenuto a una regolamentazione del fenomeno, che contemperi la tutela dell’igiene pubblica e dell’incolumità delle persone con il diritto dei possessori di animali da compagnia di recare con sé i propri animali anche sulle spiagge, diritto che trova copertura in norme di rango costituzionale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA