Nella materia della impugnazione delle determinazioni amministrative in materia di valutazione delle giustificazioni in ordine alla anomalia dell’offerta, il giudice amministrativo incontra limiti assai severi che la giurisprudenza non cessa di applicare:

Esiste il difetto di legittimazione di un? impresa ?a contestare l?aggiudicazione in quanto presentatrice di una offerta anomala

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Il Consiglio di stato con la decisione numero ?4947 del 21 settembre 2005 ci insegna che:

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<? non ? ?corretta una giustificazione dell?anomalia mediante riferimento a singoli dati numerici ricavati da altre offerte, perch? ogni offerta? anomala deve essere valutata singolarmente alla luce delle giustificazioni offerte nell?ambito di tale giudizio>

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l?emarginata decisione va inoltre segnalata per il seguente principio in essa contenuto:

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< la ricorrente in primo grado non aveva interesse e titolo per proporre il ricorso contro l?aggiudicazione, in quanto, essendo stata la sua offerta giudicata anomala, non avrebbe mai potuto aggiudicarsi il servizio in gara.>

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a cura di Sonia LAZZINI

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