Imprese: assegnazione agevolata dei beni prorogata al 2017

Redazione 02/11/16
Scarica PDF Stampa

Cerchi un commercialista? Confronta subito i preventivi dei nostri migliori esperti. È gratis!

 

La nuova Legge di Bilancio, il cui testo definitivo sarà approvato nei prossimi giorni, confermerà con ogni probabilità l’estensione al 30 settembre 2017 del trasferimento agevolato dei beni delle imprese ai soci. Il beneficio fiscale, che era stato previsto dalla Legge di Stabilità 2016 ed era scaduto il 30 settembre scorso, viene dunque prorogato di un anno esatto.

Vediamo quali sono i vantaggi per le imprese.

 

Come funziona il trasferimento agevolato dei beni ai soci?

Le società che entro il 30 settembre 2017 assegneranno o cederanno ai propri soci beni mobili o immobili iscritti in pubblici registri e non utilizzati come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa potranno usufruire di un regime fiscale agevolato. La stessa misura vale per la trasformazione in società semplici delle società che hanno per oggetto esclusivo o principale la gestione di suddetti beni.

 

Quali sono i vantaggi per le imprese?

Nei citati casi di cessione dei beni ai soci le imposte sui redditi e l’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) vengono infatti sostituite temporaneamente da un’imposta agevolata. Tale imposta va applicata su una base imponibile determinata sulla differenza tra il valore normale del bene assegnato e il suo costo fiscalmente riconosciuto ed è pari all’8% nei casi ordinari e al 10,5% per le società non operative o in perdita sistematica.

 

Gli imprenditori individuali

La Legge di Bilancio 2017 estende anche il beneficio fiscale per gli imprenditori individuali che vogliano escludere dal patrimonio dell’impresa gli immobili strumentali posseduti alla data del 31 ottobre 2016. Similmente a quanto previsto per l’assegnazione dei beni delle imprese ai soci, l’imposta agevolata per il 2017 sarà pari all’8%.

La misura potrà essere effettuata dal 1° gennaio al 31 maggio 2017. La prima rata (nella misura del 60%) dovrà essere versata entro il 30 novembre 2017 e la seconda entro il 16 giugno 2018.

 

La semplificazione del sistema fiscale e societario

L’estensione dell’agevolazione al 30 settembre 2017 è stata confermata la settimana scorsa dal viceministro dell’economia Luigi Casero. Intervenendo al Convegno di Milano dell’Associazione Nazionale dei Commercialisti e della Confprofessionisti, Casero ha dichiarato che l’iniziativa ha l’obiettivo di “semplificare molto il sistema fiscale e societario in Italia”, nella consapevolezza che “molte società, attualmente, non svolgono la funzione economica per cui sono sorte”.

La misura del 2016, ha continuato Casero, ha avuto risultati positivi. L’estensione delle agevolazioni al 2017 permetterà di far fronte ai ritardi nei provvedimenti applicativi dell’Agenzia delle Entrate.

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento