La Redazione di Diritto.it ha seguito per tutta la giornata del 10 dicembre 2024 lo svolgersi delle prove scritte dell’esame da avvocato 2024, con aggiornamenti costanti sulle tracce e sugli svolgimenti.
Indice
1. La prova scritta dell’esame da avvocato 2024
Lo scritto verterà sulla redazione di un atto giudiziario, nella materia scelta dal candidato, tra il diritto civile, penale e amministrativo, con un tempo di 7 ore a disposizione. Si considererà superato lo scritto con un punteggio minimo di 18.
È anche previsto l’uso di strumenti compensativi per i candidati con disturbi specifici dell’apprendimento che avranno a disposizione anche tempi più lunghi per sostenere l’esame.
2. La dettatura delle tracce
Verso le 12.30, secondo indiscrezioni, sono state dettate le tracce delle prove scritte.
3. La traccia delle prove di diritto civile
Tizio affida a Caio i lavori di rifacimento integrale della copertura della sua abitazione, consistente in una villa unifamiliare con tetto a falde, che è da tempo affetto da numerose infiltrazioni. Tizio nomina Sempronio direttore dei lavori, con compiti sia di progettazione che di vigilanza sulla corretta esecuzione dei lavori. Le parti concordano che la fornitura dei materiali sia a carico del committente Tizio.
Al termine dei lavori, si verifica che le infiltrazioni persistono a causa di un difetto del materiale fornito nonché di vizi di progettazione ed esecuzione.
Tizio si rivolge al proprio legale per ottenere, da chi spetti, il ripristino dell’opera conformemente alle regole dell’arte, nonché il risarcimento del danno sofferto per il perdurare delle condizioni di insalubrità degli ambienti interessati dalle infiltrazioni.
Il candidato, assunte le vesti del legale di Tizio, rediga l’atto più adeguato per tutelare le ragioni del proprio assistito in giudizio.
>>>Leggi la soluzione proposta dalla Redazione<<<
4. La traccia delle prove di diritto penale
Tizia madre del piccolo Sempronio, di soli due anni, innervosita da una notte insonne, a causa del pianto insistente del figlioletto, lo colpisce con uno schiaffo; il piccolo impatta con la testa sulla barra di legno del lettino riportando un grave trauma cranico. Dopo qualche istante di pianto, il piccolo non dà più alcun segno di vita, e Tizia, convinta di averlo ucciso, decide di occultare il cadavere all’interno dell’armadio, riponendolo in un sacchetto di plastica, per poi potersene disfare in seguito.
Dall’esito della disposta autopsia risulta che Sempronio, pur avendo riportato un notevole trauma cranico, è deceduto per asfissia a seguito della condotta della madre che l’aveva chiuso ancora vivo all’interno del sacchetto di plastica.
In esito al giudizio di primo grado, la Corte di Assise di Roma condanna Tizia alla pena dell’ergastolo per il delitto di omicidio volontario pluriaggravato (art. 61 n.1, 5 e 11, art. 575 e art. 577 c.p.).
Il candidato, assunte le vesti del legale di Tizia, rediga l’atto di appello soffermandosi sugli istituti e le problematiche sottesi al caso in esame.
>>>Leggi la soluzione proposta dalla Redazione<<<
5. La traccia delle prove di diritto amministrativo
Il Comune di Zeta pubblica un bando di gara per l’affidamento del servizio di refezione nella scuola di infanzia comunale.
Alla procedura partecipano 2 RTI: RTI Omega e RTI Delta.
All’esito della gara l’appalto viene aggiudicato al RTI Omega, costituito dalla società Omega quale mandataria e dalle società Alfa, Beta e Gamma quali mandanti.
Prima della stipulazione del contratto di appalto, la mandante Alfa del RTI Omega stipula con la società Iota un contratto di affitto di azienda; il RTI Omega segnala al Comune che la società subentrante Iota ha i requisiti richiesti per la partecipazione alla gara d’appalto e chiede al Comune di dare atto che a seguito del subentro il RT aggiudicatario è composto da Omega, mandataria, e dalle società Iota, Beta e Gamma, mandanti, invitando lo stesso a stipulare il contratto.
Il Comune, deducendo che non è ammissibile l’aggiudicazione in favore di una società che non ha partecipato alla gara, non accoglie l’istanza di subentro, revoca il decreto di aggiudicazione in favore di RTI Omega ed emette decreto di aggiudicazione nei confronti di RTI Delta.
Il candidato, assunte le vesti del legale di RTI Omega, rediga l’atto ritenuto opportuno per tutelare il proprio assistito in giudizio.
>>>Leggi la soluzione proposta dalla Redazione<<<
Vuoi ricevere aggiornamenti costanti?
Potrai rimanere aggiornato salvando questo articolo, in costante aggiornamento, nella tua Area Personale di Diritto.it. Per ricevere aggiornamenti e materiali per la preparazione dell’esame da avvocato 2024-25, unisciti anche al gruppo Telegram dedicato!
Inoltre, con le nostre Newsletter riceverai settimanalmente tutte le novità!
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento