Concorso dirigenti scolastici, si allungano i tempi

Redazione 28/09/17
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Concorso dirigenti scolastici, slittano i tempi

Concorso dirigenti scolastici: i concorsisti dovranno attendere un altro mese per l’uscita del bando, che sembrava dovesse uscire già ieri. Infatti, dopo la pubblicazione del Regolamento, avvenuta lo scorso 20 settembre, le carte passano al Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef), che solitamente non impiega meno di 4-5 settimane. Quindi, entro il mese di ottobre, il bando dovrebbe essere pubblicato.

L’art. 6 del regolamento  prevede che “al concorso per l’accesso al corso di formazione dirigenziale puo’ partecipare il personale docente ed educativo delle istituzioni scolastiche ed educative statali assunto con contratto a tempo indeterminato, confermato in ruolo ai sensi della normativa vigente, purche’ in possesso di diploma di laurea magistrale, specialistica ovvero di laurea conseguita in base al previgente ordinamento, di diploma accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica ovvero di diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore, che abbia effettivamente reso, nelle istituzioni scolastiche ed educative del sistema nazionale di istruzione, un servizio di almeno cinque anni, ove il servizio di insegnamento, anche se maturato antecedentemente alla stipula del contratto a tempo indeterminato, si intende prestato per un anno intero se ha avuto la durata di almeno centottanta giorni o se sia stato prestato ininterrottamente dal primo febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale.

Le domande di partecipazione

Dall’uscita del bando, gli aspiranti dirigenti dovranno presentare le domande di partecipazione al corso-concorso, che si articolerà in tre fasi, dallo stampo prima teorico e poi pratico, con un vero e proprio tirocinio formativo. E, dato che il bando non è previsto prima della fine del mese prossimo, con molta probabilità, la preselezione non si svolgerà prima di febbraio 2018. Senza dubbio le domande saranno molto numerose (all’ultimo concorso ne furono presentate oltre 5 mila).

Qui l’articolazione delle Prove

A rischio le dirigenze per il prossimo anno scolastico

Le operazioni di raccolta ed esame delle migliaia di domande comporterà lo svolgimento della prova preselettiva non prima di febbraio 2018; ciò significa che resta poco tempo per organizzare le nuove dirigenze per il prossimo anno scolastico. C’è il rischio concreto che non ci si riesca. Dall’altra parte, per i candidati si prospetta un periodo più lungo per dedicarsi alla preparazione e allo studio. La partecipazione sarà sicuramente alta e, dunque, anche il livello di concorrenza. Quindi, gli aspiranti dirigenti possono sfruttare questa proroga per prepararsi al meglio.

 

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