Zecca Maria Grazia

Articoli dell’autore

Le spese straordinarie esulando dall’ordinario regime di vita dei figli non sono forfetizzabili nell’assegno di mantenimento (Corte di Cassazione – Prima Sez. Civile – sentenza 08 settembre 2014 n. 18869 )

E’ dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli ex art. 30 Cost., in ossequio ad una condivisa responsabilità, tenendo conto delle loro inclinazione naturali ed as…

Impraticabilità del collocamento dei minori presso i nonni che esprimono delle preferenze fra nipoti (Corte di Cassazione – prima sez. civile – sentenza 08 agosto 2014 n. 17725/14 )

Decisiva la motivazione della Corte di Cassazione che circa un mese fa bloccava, in presenza di una grave difficoltà nella gestione del rapporto tra genitori e figli, con grave pregiudizio al l…

Il volontario ed ingiustificato abbandono del domicilio coniugale è causa, di per sé sufficiente, di addebito della separazione personale dei coniugi (Tribunale di Treviso – sentenza del 28.06.2013, n. 1212/2013 )

Per il coniuge che, volontariamente e consapevolmente, si allontana, senza giusta causa, dalla residenza familiare, concordata ex art. 144 c.c., rifiutandosi di tornare, nonostante il richiamo dell&rs…

La formazione di una nuova famiglia di fatto non giustifica la richiesta di riduzione dell’assegno di mantenimento per il figlio nato dal primo matrimonio

La piena uguaglianza giuridica tra figlio nato da una famiglia di fatto e figlio nato in un precedente matrimonio, scomparendo la categoria dei figli naturali, con riformulazione dell’art. 315 c…

Commette illecito penale, ex art. 570 c.p., comma 2, n. 2, il padre che viola l’obbligo di mantenimento non provvedendo a fronteggiare le minimali esigenze di vita del figlio minore in stato di bisogno

Lo stato di bisogno del figlio minore e la mancanza dei mezzi di sussistenza, indispensabili per vivere, giustificano la condanna alla pena di mesi quattro di reclusione a carico del padre che viola g…

Le maggiori potenzialità economiche del genitore affidatario concorrono a garantire al minore un migliore soddisfacimento delle sue esigenze di vita, ma non comportano una proporzionale diminuzione del contributo posto a carico dell’altro coniuge

(Corte di Cassazione – prima sez. civile – sentenza del 02 agosto 2013 n. 18538 ) Così la Suprema Corte, con sentenza n. 18538 del 02 agosto 2013, in relazione al principio di propo…

L’infedeltà di un coniuge può essere rilevante ai fini dell’addebitabilità della separazione soltanto quando sia stata causa o concausa della frattura del rapporto coniugale

Stante l’assenza di specifiche argomentazioni della moglie destinate ad escludere che la sua comprovata infedeltà avesse avuto incidenza causale sulla crisi coniugale, non fornendo l&rsqu…

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