Decreto Irpef, stallo in Senato: rinviato a martedì

Redazione 30/05/14
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Tassazione fondi pensione sale a 11,5% e ok a stop obbligo taglio del 5% sui nuovi contratti p.a. su beni e servizi. Oggi, o al più tardi martedì mattina, il C.d.M. dovrebbe varare il decreto per la Tasi

Tratto da www.lagazzettadeglientilocali.it

L’ok delle Commissioni bilancio e finanze del Senato al decreto Irpef, previsto per ieri, slitta a martedì mattina alle 10,30. Si sarebbero dovute riunire ieri mattina alle 11 hanno più volte rinviato (alle 12 e poi alle 14) e poi si sono riunite per affrontare parte del fascicolo degli emendamenti accantonati. Ma il grosso, cioè i primi 2 articoli e probabilmente il taglio alla Rai, dovrebbero essere ‘chiusi’ martedì mattina. Il tutto per poi mandare il provvedimento in aula a partire dalle 15.

Da quanto si è appreso da fonti parlamentari lo stallo nei lavori (si doveva chiudere ieri, 29 maggio) dipende dalla richiesta dell’Ncd di allargare la platea del bonus Irpef (almeno alle famiglie monoreddito con 3 figli) e di rendere più incisivo il taglio Irap (ora previsto al 10%).
Nonostante il governo sul primo punto si fosse più volte dimostrato disponibile non ci sarebbe ancora un accordo ‘politico’. C’è comunque tutto il week end per sciogliere gli ultimi nodi e dare martedì il mandato ai relatori per riferire in aula.
Ma si tratta ancora su Rai (andrebbe via dai tagli previsti dall’articolo 20 sulle partecipate ma rimarrebbe l’articolo 21 che dispone una decurtazione di 150 milioni) , tagli all’editoria (articolo 26 sull’obbligo di pubblicazione delle gare d’appalto sui giornali) e rateizzazione Equitalia per chi è decaduto dal beneficio.

Intanto oggi, o al più tardi martedì mattina, il C.d.M. dovrebbe varare il decreto per la Tasi sullo slittamento ad ottobre del pagamento della prima rata Tasi per i comuni che ancora non hanno deliberato l’aliquota. Il decreto sarebbe necessario per far entrare subito in vigore la norma. Ma poi verrebbe tradotta in emendamento da far confluire nel decreto Irpef.

In 2014 la tassazione sui fondi pensione salirà dall’11% all’11,5% 
Passerà dall’11 all’11,5% la tassazione dei fondi pensione per il 2014. Lo prevede un emendamento presentato dai relatori al decreto Irpef che riformula alcune proposte presentate all’articolo 3 del provvedimento. La novità sulla previdenza integrativa serve a copertura per quest’anno della sterilizzazione dell’aumento dal 20 al 26% della tassazione delle rendite finanziarie per quanto riguarda le Casse previdenziali privatizzate. La sterilizzazione avviene tramite credito d’imposta per la differenza della tassazione tra 26% e 20% per il periodo luglio-dicembre 2014.

Ok a stop obbligo taglio del 5% nuovi contratti p.a. su debiti e servizi
È stata approvata dalle Commissioni bilancio e finanze del Senato una modifica proposta all’articolo 8 del decreto Irpef che dà la facoltà e non più l’obbligo del taglio del 5% sui nuovi contratti delle pubbliche amministrazioni per l’acquisto di beni e servizi. Lo ha riferito il senatore del Pd, Giorgio Santini. Fra le altre modifiche approvate all’articolo 8 anche un emendamento del Governo che equipara i contratti relativi a procedure di affidamento per cui sia già intervenuta l’aggiudicazione, anche provvisoria, a quelli già ‘in essere.

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