Decreto capienze è legge: le nuove regole e il super green pass

Redazione 09/12/21
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Il Decreto capienze, che prevedeva la riapertura di cinema, stadi, teatri e discoteche e individuava le percentuali di capienza consentita per ognuna di queste attività, è stato convertito nella Legge 3 dicembre 2021, n. 205 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 7/12/2021.
Il decreto-legge 8 ottobre 2021, n. 139 contiene disposizioni urgenti per l’accesso alle attività culturali, sportive e ricreative, nonché per l’organizzazione di pubbliche amministrazioni e in materia di protezione dei dati personali.

La conversione in legge ha apportato delle modifiche soprattutto per quello che riguarda le percentuali di accesso al pubblico a spettacoli, teatri e attività ricreative, anche all’aperto, nelle “zone bianche” o “zone gialle”.

Come sappiamo, di recente è stato introdotto anche il Super green pass che prevede ulteriori restrizioni per l’accesso a determinate attività.
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Pertanto, al momento, coesistono le regole che riguardano il super green pass e le regole del decreto capienze.

Vediamole insieme.

Teatri, cinema, concerti

Il decreto stabilisce che in “zona bianca” per gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi anche all’aperto, la capienza consentita è del 100% di quella massima autorizzata sia all’aperto che al chiuso.

L’accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di green pass, salvo coloro che sono esenti dal green pass, perché dotati di certificazione medica di esenzione alla vaccinazione e che quindi non sono tenuti ad esibire e possedere il green pass.
Ovviamente valgono le nuove regole introdotte con il Decreto Super green pass. >> CLICCA QUI per maggiori informazioni sulle attività consentite con il Super green pass

La novità apportata dalla conversione in legge riguarda le “zone gialle” in cui è prevista la possibilità di accedere agli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi anche all’aperto, purché i posti a sedere siano preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro, sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale.
Anche in zona gialla l’accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19 e la capienza consentita non può essere superiore al 50% di quella massima autorizzata.

Musei

Il decreto, così come convertito in legge, elimina la distanza interpersonale di un metro all’interno dei musei.

Accesso agli autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente

Dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto capienze, l’accesso a bordo degli autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale, è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di green pass e la capienza consentita è pari a quella massima di riempimento.
Per la certificazione verde valgono le regole introdotte con il Decreto super green pass.

Sport

Per quanto riguarda lo sport, il decreto-legge stabilisce che il pubblico presente a eventi e competizioni sportive in “zona bianca”non potrà superare la capienza massima del 75% all’aperto e del 60% al chiuso.

In zona gialla, le misure di cui sopra si applicano anche per la partecipazione del pubblico sia agli eventi e alle competizioni di livello agonistico riguardanti gli sport individuali e di squadra, organizzati dalle rispettive federazioni sportive, sia agli eventi e alle competizioni sportivi diversi da quelli sopra richiamati.
In zona gialla, la capienza consentita non può essere superiore al 50% all’aperto e al 35% al chiuso rispetto a quella massima autorizzata.

Anche in questi casi è necessario il possesso del green pass secondo le nuove regole introdotte con il c.d. Super green pass.

Discoteche

In zona bianca, la capienza nelle discoteche, sale da ballo e locali assimilati non può essere superiore al 75% all’aperto e al 50% al chiuso. Per i locali al chiuso, il decreto stabilisce che deve essere garantita la presenza di impianti di aerazione senza ricircolo dell’aria.

In zona gialla, la capienza consentita non può essere superiore al 50% all’aperto e al 35% al chiuso rispetto a quella massima autorizzata.
Ricordiamo le nuove regole per il green pass >> Clicca QUI

Quali sono le sanzioni?

È prevista la chiusura di spettacoli, eventi sportivi e discoteche, in caso di violazione delle regole su capienza e green pass. La chiusura si applica dalla seconda violazione.

Altre misure del decreto

  • Garante privacy: con il decreto capienze diventato legge sono state introdotte, in coerenza con il quadro europeo, alcune semplificazioni alla disciplina prevista dal decreto legislativo 196/2003 del trattamento dei dati con finalità di interesse pubblico.
    Sono stati ridotti a 30 giorni i termini per l’espressione dei pareri del Garante in merito al PNRR.
    È stata inoltre potenziata la competenza del Garante al fine di prevenire la diffusione di materiale foto o video sessualmente espliciti. >> CLICCA QUI per maggiori informazioni

  • Esame di Stato avvocato: come anticipato nel nostro articolo, si estendono al 2022 le stesse regole in vigore per il 2021 e si prevede che l’accesso ai locali sia consentito solo ai soggetti muniti di green pass. Per maggiori informazioni sull’esame d’avvocato CLICCA QUI.
  • Riorganizzazione del Ministero della salute: il decreto, ora legge, prevede una riorganizzazione del ministero della Salute volta a rafforzare la dotazione organica delle direzioni di livello generale.
  • Referendum: il decreto introduce disposizioni per consentire lo svolgimento della consultazione referendaria e stabilisce che la Corte di Cassazione può avvalersi di 360 unità nell’ambito delle amministrazioni pubbliche.
  • Accoglimento profughi afgani: è incrementato di 3000 posti il Sistema di accoglienza e integrazione per l’accoglienza dei profughi proveniente dall’Afghanistan.

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