Competenza giudice di rinvio: dipende dalla conferma della sentenza di primo grado?

Sussiste la competenza del giudice di rinvio indipendentemente dalla conferma della sentenza di primo grado?

Allegati

Sussiste la competenza del giudice di rinvio indipendentemente dalla conferma della sentenza di primo grado? Per un valido supporto per professionisti consigliamo: Codice penale e di procedura penale e norme complementari -Edizione 2024. Aggiornato alla Riforma Nordio e al decreto Svuota Carceri

Corte di Cassazione -sez. I pen.- sentenza n. 38227 del 15-07-2024

sentenza-commentata-art.-6-2024-11-08T085608.958.pdf 115 KB

Iscriviti alla newsletter per poter scaricare gli allegati

Grazie per esserti iscritto alla newsletter. Ora puoi scaricare il tuo contenuto.

Indice

1. La questione: competenza del giudice di rinvio


Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli Nord riconosceva la continuazione tra i reati accertati con due diverse sentenze, rideterminando, quindi, ai sensi degli artt. 81 cod. pen. e 671 cod. proc. pen., il trattamento sanzionatorio.
Ciò posto, avverso questa decisione il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord ricorreva per Cassazione, deducendo violazione di legge per erronea applicazione delle norme processuali in relazione all’art. 665, commi 2 e 4, cod. proc. pen.. Per un valido supporto per professionisti consigliamo: Codice penale e di procedura penale e norme complementari -Edizione 2024. Aggiornato alla Riforma Nordio e al decreto Svuota Carceri

FORMATO CARTACEO

Codice penale e di procedura penale e norme complementari

Il presente codice per l’udienza penale fornisce uno strumento di agile consultazione, aggiornato alle ultimissime novità legislative (la riforma Nordio, il decreto svuota carceri, modifiche al procedimento in Cassazione).L’opera è corredata dalle leggi speciali di più frequente applicazione nel corso dell’udienza penale e le modifiche del 2024 sono evidenziate in grassetto nel testo per una immediata lettura delle novità introdotte.Gli articoli del codice penale riportano le note procedurali utili alla comprensione della portata pratica dell’applicazione di ciascuna norma.Il volume è uno strumento indispensabile per avvocati e magistrati, ma anche per studenti universitari e concorsisti.Completa il codice una sezione online che mette a disposizione ulteriori leggi speciali in materia penale e gli aggiornamenti normativi fino al 31 gennaio 2025.Paolo Emilio De SimoneMagistrato presso il Tribunale di Roma, già componente del Collegio per i reati ministeriali presso il medesimo Tribunale. Docente della Scuola Superiore della Magistratura, è autore di numerose pubblicazioni.Luigi TramontanoGiurista, già docente a contratto presso la Scuola di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza, è autore di numerose pubblicazioni, curatore di prestigiose banche dati legislative e direttore scientifico di corsi accreditati di preparazione per l’esame di abilitazione alla professione forense.

Paolo Emilio De Simone, Luigi Tramontano | Maggioli Editore 2024

2. La soluzione adottata dalla Cassazione


Il Supremo Consesso riteneva il ricorso suesposto fondato.
In particolare, tra le argomentazioni che inducevano gli Ermellini ad addivenire a siffatto esito decisorio, era richiamato il seguente orientamento nomofilattico: «La disposizione contenuta nell’art. 665, comma 3, ultima parte, cod. proc. pen. fissa una speciale e autonoma regola attributiva della competenza “in executivis” che prescinde dai criteri indicati nel comma 2 del medesimo articolo, sicché, in caso di annullamento con rinvio della sentenza di appello, giudice competente a conoscere dell’esecuzione di essa è sempre il giudice di rinvio, indipendentemente dalla circostanza che abbia, o non, confermato la sentenza di primo grado» (Sez. 1, n. 29045 del 28/02/2018; Sez. 1, n. 495 del 02/12/2003; Sez. 1, n. 5049 del 14/01/2003).

Potrebbero interessarti anche:

3. Conclusioni


La decisione in esame desta un certo interesse essendo ivi chiarito se, in caso di annullamento con rinvio della sentenza di appello, il giudice di rinvio è competente a conoscere dell’esecuzione di essa è sempre il giudice di rinvio, indipendentemente dalla circostanza che abbia, o meno, confermato la sentenza di primo grado.
Si fornisce difatti in tale pronuncia una risposta positiva a siffatto quesito sulla scorta di quell’indirizzo interpretativo con cui è stato per l’appunto postulato che, in caso di annullamento con rinvio della sentenza d’appello, il giudice competente per l’esecuzione è sempre il giudice di rinvio, indipendentemente dal fatto che abbia confermato o meno la sentenza di primo grado.
È dunque sconsigliabile, perlomeno alla stregua di tale approdo ermeneutico, contestare la competenza del giudice di rinvio nel caso in cui costui non abbia confermato quanto disposto nel primo grado di giudizio.
Ad ogni modo, il giudizio in ordine a quanto statuito in codesta sentenza, poiché prova a fare chiarezza su siffatta tematica procedurale sotto il versante giurisprudenziale, non può che essere positivo.

Avv. Di Tullio D’Elisiis Antonio

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento