Dott.

Dott. Sabetta Sergio Benedetto

Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza Università degli Studi di Genova, nonché l’abilitazione all’insegnamento per le discipline giuridiche ed economiche – classe XXV.

Direttore di Cancelleria Ministero Grazia e Giustizia e Coordinatore nella Sez. Controllo e SAUR della Corte dei Conti – Genova (controllo Università, Regione,OO.PP.,Prefetture,Enti locali).

Articoli dell’autore

Il piano triennale di prevenzione della corruzione

Ai sensi della L. n. 190/2012, così come modificata dal D. Lgs. N. 97/2016, le Pubbliche Amministrazioni di cui all’art. 1, c.2, D. Lgs. 165/2001 adottano il PTPC secondo l’atto di indirizzo del Piano…

La qualità e il D. Lgs. 81/2008 nell’informatizzazione scolastica

Con la L. 13/7/2015, n. 107 si è inteso introdurre una dose massiccia di informatizzazione nella scuola, collegandola ancor più strettamente con il mondo lavorativo e con la realtà quotidiana nel suo…

L’analisi delle politiche pubbliche nel ‘900

  Vi è un errore nel ritenere esservi una perfetta logica di pianificazione incrementale nell’azione della P. A., Lindblom abbandona qualsiasi modello astratto di razionalità, per quanto limi…

L’appalto nella visione politico-economica Appendice Potere locale e politiche pubbliche

Potere locale e politiche pubbliche I problemi che emergono nel confronto metodologico tra “elitisti” e “pluralisti” si concentrano sui seguenti otto punti: Presenza o meno di un solo gruppo di pot…

La visione politico-economica dell’appalto – seconda parte

Il presente contributo è a completamento di L’appalto nella visione politico-economica – I parte   “… Faraday, che si impegnò molto per rendere la scienza accessibile al pubblico, era tanto fam…

L’appalto nella visione politico economica

Normativa di riferimento: D. Lgs 18/4/2016, n. 50 “La Terra ha perso la sua giovinezza; che è passata come un sogno felice. Ora ogni giorno ci porta più vicini alla distruzione, all’aridità” ( I, 119…

Evoluzione del concetto di Stato dal XIX al XXI secolo

“E testimonia altresì la preoccupazione per il moltiplicarsi delle scuole, delle corporazioni, delle sette accademiche incapaci di dar vita ad una conoscenza unitaria e cumulativa. Scuole, corporazion…

L’attività diplomatica dell’Italia nella Grande Guerra

“La verità è che l’Italia esibiva al massimo grado la fragilità del liberalismo”(255, Stone N., La grande Europa 1878-1919, Laterza 1986). Nel ripetersi all’inizio del secolo di una serie di crisi ch…

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