AI fiscale e patrocinio esclusivo in Cassazione: approvate le mozioni UNCAT

Approvate al Congresso Forense di Torino le mozioni UNCAT su limiti all’AI fiscale e patrocinio esclusivo in Cassazione.

Lorena Papini 23/10/25
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L’Unione Nazionale delle Camere degli Avvocati Tributaristi (UNCAT) ottiene un importante risultato al Congresso Forense di Torino: entrambe le mozioni proposte sono state approvate a larghissima maggioranza, segnando un passo decisivo nella tutela dei principi di legalità e specializzazione professionale.
La prima mozione riguarda i limiti all’utilizzo dell’intelligenza artificiale nell’accertamento fiscale, mentre la seconda riafferma la esclusività del patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione per gli avvocati iscritti all’Albo speciale dei Cassazionisti.
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Indice

1. Due mozioni strategiche per l’avvocatura tributaria


Con l’approvazione rispettivamente del 94,8% e dell’88,5% dei voti, il Congresso Forense ha espresso un consenso amplissimo verso i principi difesi dall’UNCAT. “Usciamo da Torino con due mozioni che interpretano il sentire comune dell’intera avvocatura tributaria – ha dichiarato il presidente Gianni Di Matteo –. Il nostro impegno proseguirà nelle sedi istituzionali per tradurre questi principi in realtà normativa e applicativa”. In materia consigliamo il volume “La legge Italiana sull’Intelligenza Artificiale – Commento alla Legge 23 settembre 2025, n. 132”, disponibile su Shop Maggioli e su Amazon.

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2. Intelligenza artificiale e accertamento fiscale: la richiesta di limiti chiari


La prima mozione UNCAT, approvata quasi all’unanimità, affronta un tema di grande attualità: l’uso dell’intelligenza artificiale nei processi di analisi del rischio fiscale, come previsto dalla Legge n. 111/2023 e dal D.Lgs. n. 13/2024.
Il documento approvato sottolinea i rischi derivanti dall’interconnessione tra banche dati pubbliche e fonti aperte (open data), spesso prive di controlli sulla qualità e l’affidabilità delle informazioni. Secondo l’UNCAT, l’utilizzo di tali dati può compromettere le garanzie fondamentali del contribuente e generare forme di profilazione automatizzata potenzialmente discriminatorie.
Tra i punti centrali della mozione:

  • Esclusione dell’uso di dati provenienti da fonti aperte non verificate.
  • Garanzia dell’intervento umano in ogni fase del procedimento di accertamento.
  • Diritto alla contestazione degli esiti generati dagli algoritmi.
  • Previsione di tutele legislative, e non soltanto regolamentari, in materia di diritti dei contribuenti.
  • Istituzione di un’Authority indipendente incaricata di vigilare sull’uso dell’intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie nella Pubblica Amministrazione.

In sostanza, la mozione richiama il principio costituzionale di uguaglianza e tutela effettiva dei diritti, chiedendo che l’innovazione tecnologica non si traduca in uno squilibrio tra amministrazione e contribuente. L’obiettivo è coniugare efficienza fiscale e garanzie di legalità, in un quadro normativo che riconosca l’irrinunciabile centralità dell’uomo nel processo decisionale.

3. Patrocinio esclusivo in Cassazione: riaffermato il principio di specializzazione


La seconda mozione UNCAT, approvata con l’88,5% dei voti, si concentra sul patrocinio nel rinvio pregiudiziale in Cassazione (art. 363-bis c.p.c.), istituto esteso anche al processo tributario.
L’Unione chiede che la rappresentanza davanti alla Suprema Corte resti prerogativa esclusiva degli avvocati iscritti all’Albo speciale dei Cassazionisti, escludendo la possibilità per altri professionisti abilitati al contenzioso tributario di rappresentare le parti in sede di legittimità.
L’intento è duplice:

  • Uniformare le prassi interpretative e processuali tra le diverse giurisdizioni;
  • Evitare costituzioni non legittime, a tutela del diritto di difesa e del corretto esercizio della funzione giurisdizionale.

In questo senso, la mozione si pone in continuità con la visione di UNCAT di una giustizia tributaria pienamente equiparata agli altri rami della giurisdizione, fondata su professionalità, formazione specialistica e rispetto delle regole deontologiche. In supporto ai professionisti, abbiamo pubblicato il nuovissimo Codice di procedura Civile – Aggiornato a Legge AI e Conversione del decreto giustizia, disponibile su Shop Maggioli e su Amazon

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4. UNCAT: un impegno costante per una giustizia tributaria equa e indipendente


Fondata nel 2001, l’Unione Nazionale delle Camere degli Avvocati Tributaristi rappresenta oggi 38 Camere locali su base regionale e provinciale. L’associazione si distingue per la sua azione di promozione del giusto processo tributario, della specializzazione dell’avvocatura e della professionalizzazione dei giudici tributari.
Dopo le presidenze dell’avv. Pietro Adonnino e dell’avv. Antonio Damascelli, dal 2023 l’UNCAT è guidata dall’avv. Gianni Di Matteo, sotto la cui direzione l’Unione ha intensificato il dialogo con le istituzioni e le associazioni forensi per contribuire alla riforma della giustizia tributaria, in linea con i principi di terzietà e indipendenza.
L’UNCAT è inoltre iscritta al Registro CNF delle Associazioni specialistiche maggiormente rappresentative e promuove, tramite la propria Scuola di Specializzazione, percorsi biennali per il conseguimento del titolo di avvocato tributarista.
Con le due mozioni approvate al Congresso Forense di Torino, l’Unione ribadisce la propria missione: garantire una fiscalità equa, un processo tributario giusto e una professione legale altamente qualificata nell’era della trasformazione digitale.

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