Spesometro e fattura elettronica: le novità del DEF 2016

Redazione 11/04/16
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Venerdì 8 aprile 2016, si è tenuto a Palazzo Chigi, il Consiglio dei Ministri n. 110, presieduto dal Capo del Governo, Matteo Renzi.

L’esecutivo ha approvato il Documento di Economia e Finanza (DEF) 2016, previsto dall’art. 10 della l. n. 196/2009.

Adesso, il documento verrà trasmesso alle Camere, affinché le strategie proposte nel medesimo siano sottoposte al loro vaglio. Dopo il passaggio parlamentare, il DEF verrà inviato al Consiglio dell’Unione e alla Commissione europea entro il 30 aprile.

Tra le principali novità introdotte dal documento, l’obbligatorietà della fattura telematica.

Non solo. Chi non userà la fattura elettronica dovrà inviare all’Agenzia delle Entrate tutti i dati contenuti nelle fatture. Il nuovo strumento è stato già ribattezzato come spesometro.

Inoltre, dal documento emerge un dato preoccupante con riferimento alle previsioni sull’andamento economico in Italia che sono più basse del previsto e che incideranno, dunque, sulla prossima manovra finanziaria, atteso che la stima di crescita del Pil è stata rivista al ribasso dall’1,6% nel 2015 all’1,2% nel 2016.

Il DEF non fa alcuna menzione alla flessibilità in uscita, tema che dovrà essere, quindi, affrontato nella prossima Legge di Stabilità. Bisogna, infatti, ancora dare una risposta concreta ai lavoratori precoci e agli esodati che aspettano una tutela, essendo stati fortemente penalizzati dalla riforma pensionistica del 2011.

Prontuario Fiscale 2016

 

Il Prontuario, frutto di un meticoloso lavoro di ricognizione edi analisi, prende in esame tutte le disposizioni fiscali
introdotte fino al termine del 2015 (inclusa la Legge di stabilità 2016 – Legge 28 dicembre 2015, n. 208) che
avranno impatto anche sul nuovo anno, suddividendole per argomenti e fornendo così un quadro sistematico
immediatamente fruibile.

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