Scadenze fiscali 2017: ecco il nuovo elenco delle scadenze dei termini di pagamento

Redazione 03/01/17
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Ecco l’elenco completo delle nuove scadenze dei termini di pagamento delle imposte. Cosa cambierà nel 2017? Scopriamolo insieme
Gennaio, le scadenze
In apertura dell’anno nuovo, tutte le strutture sanitarie, incluse quelle private convenzionate, dovranno inviare all’Agenzia delle Entrate tutti i dati relativi al sistema TS – Tessera Sanitaria: in particolare, corrisponderanno tutte le spese sanitarie sostenute dai cittadini e detraibili. In questo modo, potrà essere disposto il modello 730 precompilato.
Febbraio, le scadenze
Entro il 28 febbraio i contribuenti dovranno presentare la dichiarazione Iva annuale per il periodo d’imposta 2016. La novità di quest’anno consiste nel fatto che la presentazione della dichiarazione Iva non si cumula a quella dei redditi modello Unico. Inoltre, dal 2018, la scadenza sarà posticipata al 30 aprile.
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Marzo, le scadenze

Sempre ai fini dell’elaborazione del modello 730 precompilato, entro il 7 marzo i datori di lavoro o i committenti, come sostituti d’imposta, invieranno telematicamente all’Agenzia delle Entrate le certificazioni uniche (ex Cud) dei redditi da lavoro dipendente e da pensioni. Inoltre consegneranno ai dipendenti o collaboratori, entro il 31 marzo, la certificazione dei redditi o dei compensi corrisposti durante il 2016.
Il 16 marzo è la data ultima per il saldo annuale IVA, posticipabile al 30 giugno, dietro pagamento della maggiorazione dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese.
Infine, entro fine mese si potrà presentare la domanda di rottamazione delle cartelle esattoriali con modulo DA1.

 Aprile, le scadenze
In tema di IVA, i contribuenti dovranno presentare lo spesometro annuale del periodo d’imposta 2016. In particolare:

entro il 10 aprile per quelli mensili;
entro il 20 aprile per quelli trimestrali.

A metà del mese, saranno a disposizione dei contribuenti le dichiarazioni dei redditi modello 730 e modello Unico precompilati.
Maggio, le scadenze

Secondo il D.L. 193/2016, entro il 31 maggio devono inviarsi le liquidazioni IVA del primo trimestre 2017. La comunicazione dei primi due trimestri saranno poi comunicati insieme entro luglio.
Coloro che abbiano richiesto la domanda di adesione agevolata per la rottamazione delle cartelle Equitalia, riceveranno i conteggi degli importi delle rate da versare.

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Per approfondire, speciale 730 PRECOMPILATO
Giugno, le scadenze
Doppio appuntamento in giugno: entro il 16 dovranno essere versati importi per Imu e Tasi. Entro il 30 versati Irpef, Ires, Irap come da dichiarazione dei redditi modello Unico.
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Luglio, le scadenze

Entro il 7 luglio, dovranno essere inviati almeno l’80% dei modelli 730 precompilati, da parte di Caf e soggetti intermediari. Il residuale 20% potrà essere inviato entro il 24 luglio.
Solo per quest’anno, entro la fine del mese di luglio, si potrà inviare la comunicazione IVA polivalente con fatture emesse e ricevute nei primi sei mesi dell’anno.
I lavoratori autonomi non soggetti alla compilazione del modello 730, poi, dovranno inviare telematicamente le loro certificazioni uniche.
Infine, Equitalia s.p.a. cesserà di esistere.

Settembre/Ottobre, le scadenze
È prevista solo la comunicazione delle liquidazioni IVA relative al secondo trimestre dell’anno.
Poiché il 30 settembre è un sabato, la dichiarazione dei redditi slitta al 2 ottobre.
Novembre/Dicembre, le scadenze
Entro il 30 novembre dovrà essere versato il secondo acconto d’imposte e contributi quali Irpef, Ires, Irap, Inps.
Entro il 16 dicembre, va versato il saldo Imu e Tasi, e l’acconto IVA 2017 entro il 27 dicembre.
A ben vedere, solamente il mese di agosto concede tregua ai contribuenti italiani.

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