Presentazione dell’opera di G. Fontana(*): Studi sull’autoritarieta’ nella funzione amministrativa – autore: M.T. Caputi Jambrenghi

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EDITORE: GIUFFRE? EDITORE MILANO

EDIZIONE: 2005

DIMENSIONI: 17X24X0,90

CODICE: ISDN 88-14-11701-2

PREZZO DI COPERTINA: EURO 10,00

PIANO DELL?OPERA:

– PROFILI INTRODUTTIVI SU AUTORIETA? E CONSENSO NELL?ATTIVITA? AMMINISTRATIVA

– PROVVEDIMENTO E IMPERATIVITA?

– EROSIONE DELLE GARANZIE

– CONSIDERAZIONI RICOSTRUTTIVE

– L?AUTORITARIETA? E LE MODIFICAZIONI APPORTATE ALLA LEGGE 241 DEL 1990

– BIBLIOGRAFIA

A MARGINE, PRESENTAZIONE DEL VOLUME ?PRINCIPI DI DIRITTO PUBBLICO? DI GIOVANNI COFRANCESCO

CONTENUTO:

L?Universit? degli Studi di Bari, Istituto di Diritto Pubblico della Facolt? di Economia, nella Collana ?Carla Romanelli Grimaldi? dell?omonima collana di Giuffr?, presenta oggi uno studio sull?autoritariet? nella funzione amministrativa.

Gli studi primigeni sulla funzione amministrativa, ci portano a ricordare che con il termine funzione, si doveva gi? intendere tale funzione, come sinonimo di potere pubblico. Tanto, che all?epoca di quelle prime riflessioni sulla pubblica amministrazione e sulla sua attivit?, percepivamo la forza del provvedimento dell?amministrazione e l?estrema debolezza del soggetto amministrato.

Convinti come eravamo e convinti come siamo, che il diritto ? espressione dialettica del grado di civilt? di un popolo, siamo anche stati testimoni di un qualcosa che mutava mutando e che assottigliava, anche notevolmente, quelle distanze esistenti, tra amministratori ed amministrati.

Ci? che pi? conta, la ?funzione amministrativa? perdeva, giorno per giorno, il significato di similitudine con il termine ?potere pubblico? (sorta di eufemismo della retorica post-dittatoriale) per appropriarsi di un significato proprio ed etimologicamente corretto, quale attivit? svolta nell?interesse della collettivit? dallo Stato e dagli enti pubblici e, pi? in generale, dall?amministrazione pubblica.

Ora, se il diritto ? reale espressione dialettica del grado di civilt? di un popolo, quell?espressione linguistica, sottende e condiziona la cultura di quello stesso popolo. Ecco che dunque la perdita di significato della funzione pubblica, come pubblico potere, non ? stata pienamente condivisa; anzi, si ? cercato e si continua a cercare di ritardare un processo di democratizzazione del Paese, che ? scritto nello spirito delle leggi di nuovo secolo.

Se la legge n. 241 del 1990, ha segnato un fondamentale momento crescita istituzionale e democratica del Paese, quella stessa legge ? stata arricchita di significati nuovi e pi? genuini, sia dalla giurisprudenza che dalle novelle legislative via via intervenute.

Sino a giungere ai nostri giorni, per osservare una sorta di tracimazione di principi.

Per chi ha eretto argini di delimitazione del percorso del fiume del diritto pubblico, infatti, questo percorso sembra ormai logoro ed inidoneo a contenere l?onda di piena che sta sopraggiungendo. Si rischia di trovare una pubblica amministrazione impreparata ai nuovi spazi di libert? e di partecipazione ?Gaberiana? (in ricordo del cantante che ne tracci? l?ideale artistico) che le leggi dello Stato riconoscono ai cittadini; un apparato pubblico, insomma, che fa fatica ad accettare di sedere al tavolo della ?trattativa pubblica?, se non con la sola funzione di garantire impregiudicati i diritti dei singoli e gli interessi pubblici della comunit? amministrata.

Un compito non facile, anche in ragione di taluni retaggi di un tempo, per facilitare il quale, pu? essere senz?altro utile la lettura di queste riflessioni.

A questo volume, si abbina favorevolmente un testo ?meno? profondo, ancorch? pensato a facolt? universitarie non giuridiche. In tal senso, un libo dedicato a tutti coloro che, senza particolari esigenze di completezza, necessitano di apprendere i ?Principi di diritto pubblico?, appunto.

Dunque, un testo dedicato a chi frequenta l?aula universitaria ed incidentalmente si interessa del diritto pubblico; un manuale per tutti coloro i quali decidono di entrare a far parte della pubblica amministrazione e quindi, intendono partecipare ad una pubblica selezione; ma pur sempre un memorandum per quei funzionari della pubblica amministrazione che necessitano, talvolta, di rispolverare concetti gi? appresi ed inerenti le fonti del diritto, la giurisdizione, i servizi ed i beni pubblici, l?attivit? amministrativa, ecc.

(*) Ufficiale della Polizia Municipale, tecnico del segnalamento, iscritto all?albo dei docenti della Scuola di Polizia Locale dell?Emilia Romagna.

Fontana Giovanni

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