Notifiche atti giudiziali e stragiudiziali: le novità della conversione PNRR

Scarica PDF Stampa

L’articolo 25-bis della legge di conversione del decreto cd. PNRR disciplina l’impiego di mezzi telematici per le notifiche di atti civili, amministrativi e stragiudiziali. Si consente agli avvocati la notificazione di atti giudiziali e stragiudiziali tramite un invio postale generato con mezzi telematici.
Per info sulla legge di conversione del decreto PNRR consigliamo l’articolo: Decreto cd. PNRR convertito in legge: novità in ambito giustizia. Consigliamo anche per approfondire l’aggiornamento della formula nella sezione online del volume Formulario commentato del Nuovo Processo civile 2024

Indice

1. La novità sugli invii postali


L’articolo 25-bis (“Disposizioni per  favorire  l’impiego di mezzi telematici per  le notificazioni di atti civili, amministrativi  e  stragiudiziali  da parte degli avvocati”) è stato introdotto durante l’esame parlamentare di conversione del decreto PNRR in legge (Legge 29 aprile 2024, n. 56 che reca la “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, recante ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”), e contiene una disposizione preordinata ad autorizzare gli avvocati la notificazione di atti civili, amministrativi e stragiudiziali tramite un invio postale generato con mezzi telematici. Il testo, nella finalità di semplificare il procedimento di notificazione e favorire il raggiungimento degli obiettivi di efficientamento del sistema giudiziario, funzionali all’attuazione del PNRR, novella l’articolo 3, sulle modalità della notificazione per mezzo del servizio postale, della legge n. 53 del 1994, la quale disciplina la facoltà di notificazione di atti civili, amministrativi e stragiudiziali da parte degli avvocati per mezzo del servizio postale o mediante posta elettronica certificata, inserendovi il comma 2-bis. Consigliamo anche per approfondire l’aggiornamento della formula nella sezione online del volume Formulario commentato del Nuovo Processo civile 2024

FORMATO CARTACEO

Formulario commentato del Nuovo Processo civile 2024

Il testo, aggiornato alla giurisprudenza più recente, tra cui Cass. SS.UU. 3452/2024, che ha statuito la non obbligatorietà della mediazione per la domanda riconvenzionale, raccoglie oltre 200 formule, ciascuna corredata da norma di legge, commento, indicazione dei termini di legge o scadenze, delle preclusioni e delle massime giurisprudenziali.Il Volume si configura come uno strumento completo e operativo di grande utilità per il Professionista che deve impostare un’efficace strategia difensiva nell’ambito del processo civile.L’opera fornisce per ogni argomento procedurale lo schema della formula, disponibile anche online in formato editabile e stampabile.È previsto l’aggiornamento online nei 12 mesi successivi alla pubblicazione.Ultimo aggiornamento al Decreto PNRR-bis, D.L. 19/2024 convertito in L. 56/2024Lucilla NigroAutore di formulari giuridici, unitamente al padre avv. Benito Nigro, dall’anno 1990. Avvocato cassazionista, Mediatore civile e Giudice ausiliario presso la Corte di Appello di Napoli, sino al dicembre 2022.

Lucilla Nigro | Maggioli Editore 2024

2. Il procedimento delle notifiche avvocati


La novella in parola consente agli avvocati la notificazione di atti civili, amministrativi e stragiudiziali mediante un invio postale generato con mezzi telematici, prevedendo che il notificante nella relazione di notificazione debba dare atto delle modalità dell’invio, indicare generalità e residenza, dimora o domicilio del destinatario, il domicilio del notificante, il numero del registro cronologico di cui all’art. 8, come anche i dati previsti dal comma 2. L’atto deve essere sottoscritto dal notificante nel rispetto della normativa processuale, anche regolamentare, sulla sottoscrizione, trasmissione e ricezione dei documenti informatici.

3. Il ruolo dell’ufficiale postale


Il documento informatico deve essere munito della firma digitale ovvero del sigillo elettronico qualificato apposti dall’ufficiale postale, il quale provvede a stampare la copia da notificare e l’avviso di ricevimento, contenente le indicazioni di cui al comma 2, nonché a confezionare il piego raccomandato, riportando su ogni pagina il numero identificativo e attestando la conformità della copia.

Vuoi ricevere aggiornamenti costanti?


Salva questa pagina nella tua Area riservata di Diritto.it e riceverai le notifiche per tutte le pubblicazioni in materia.
Inoltre, con le nostre Newsletter riceverai settimanalmente tutte le novità normative e giurisprudenziali!
Iscriviti!

Iscriviti alla newsletter
Iscrizione completata

Grazie per esserti iscritto alla newsletter.

Seguici sui social


Avv. Biarella Laura

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento