Elezioni Parlamento UE: come votare dall’Italia e dall’estero

Lorena Papini 03/04/24
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L’8 e il 9 giugno 2024 in Italia tutti i cittadini aventi diritto voteranno per eleggere 76 dei 720 Membri del Parlamento Europeo. Vediamo alcune informazioni pratiche sul voto.

Indice

1. Chi può votare per il Parlamento europeo?


In Italia, possono votare gli elettori che:

  • abbiano compiuto i 18 anni
  • siano cittadini italiani o dell’Unione europea con residenza legale in Italia, o cittadini italiani residenti all’estero;
  • siano registrati come votanti entro la scadenza stabilita (per i cittadini UE votanti in Italia).

Si vota presso il seggio elettorale in cui si è iscritti, che dipende dal luogo di residenza, indicato sulla tessera elettorale. L’iscrizione nelle liste elettorali viene fatta d’ufficio dalle autorità competenti, ma in caso di cambio di residenza recente, è consigliabile verificare la corretta registrazione presso il nuovo Comune. Per poter esercitare il diritto di voto, si dovranno esibire un documento di riconoscimento valido e la tessera elettorale.
Esistono delle particolarità per elettori impossibilitati a votare al proprio seggio, ma sarà necessario riferirsi all’ufficio elettorale del proprio Comune di residenza; inoltre, militari, forze di polizia, vigili del fuoco e naviganti possono votare nel comune in cui si trovano per causa di servizio.

2. Come voto se sono cittadino italiano residente in un altro Stato membro dell’UE?


I cittadini italiani che votano da un altro Paese all’interno dell’UE hanno diverse opzioni.

  • Con residenza in un altro Stato ed iscrizione all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero), è possibile votare in seggi appositamente predisposti nel Paese di residenza. Il Ministero dell’Interno invia un certificato elettorale all’indirizzo di residenza estera, con informazioni sul seggio elettorale e sulla data e l’ora del voto.
  • Si può scegliere di votare per i rappresentanti del Paese dell’UE in cui si risiede, secondo le specifiche disposizioni dettate dalla legislazione del Paese di residenza.
  • Si può votare nel Comune italiano nelle cui liste elettorali si rimane iscritti (anche dopo l’iscrizione all’AIRE). Per farlo, è necessario comunicare la propria intenzione al sindaco del proprio Comune e presentare il certificato elettorale ricevuto per il voto all’estero.

Per dubbi, situazioni particolari ed eventuali errori si rimanda alla propria sede diplomatico-consolare italiana di riferimento.

3. Come voto se sono un cittadino italiano residente in un Paese extra-UE?


I cittadini italiani residenti in uno Stato al di fuori dell’Unione Europea possono votare solo recandosi nel comune italiano nelle cui liste elettorali sono iscritti. Il residente in un Paese extra UE, infatti, rimane iscritto d’ufficio nell’AIRE del comune di origine.

4. Come voto se sono cittadino UE residente in Italia?


I cittadini di altri Stati membri residenti in Italia possono votare in Italia: dovranno registrarsi in anticipo inviando la richiesta al Sindaco del comune in cui risiedono, per essere inseriti nella lista elettorale aggiunta.

5. Qual è il sistema elettorale per il Parlamento europeo in Italia?


Tutti i paesi membri devono usare un sistema elettorale proporzionale, ovvero, l’assegnazione dei seggi deve assicurare alle liste un numero di posti proporzionale ai voti ricevuti. L’Italia usa il voto di preferenza, che dà agli elettori la possibilità di indicare, nell’ambito della medesima lista, da una a tre preferenze, votando, nel caso di due o di tre preferenze, candidati di sesso diverso. Determinato il numero dei seggi spettanti alla lista in ciascuna circoscrizione, sono proclamati eletti i candidati con il maggior numero di voti di preferenza.
In Italia ci sono cinque circoscrizioni elettorali europee, di dimensione sovra-regionale. Ad ogni circoscrizione elettorale è assegnato un numero di seggi in base alla popolazione residente. Ogni partito o gruppo politico può presentare nella propria lista un numero massimo di candidati pari a quello assegnato alla circoscrizione elettorale. Gli elettori scelgono tra i candidati presenti nelle liste della propria circoscrizione di residenza: Nord Occidentale, Nord Orientale, Centrale, Meridionale, Insulare.
Si può votare per i partiti o gruppi politici che abbiano regolarmente depositato il proprio contrassegno e che abbiano presentato le proprie liste di candidati. Le liste dei candidati devono essere sottoscritte da non meno di 30.000 e non più di 35.000 elettori della circoscrizione. Ogni regione che compone la circoscrizione deve essere rappresentata da almeno il 10% dei sottoscrittori.

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