Codici Sconto: tra marketing e normativa

Lorena Papini 09/05/24
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In Italia lo shopping online cresce in modo vorticoso. A dispetto di qualsiasi aspettativa gli italiani amano il mondo digitale, le offerte e la scontistica spesso reperibile online. Secondo Osservatori.net del Politecnico di Milano, nel 2023 gli acquisti eCommerce B2c degli italiani sono valsi 54,2 miliardi di euro (+13% rispetto al 2022). Da un lato i servizi vivono una “seconda giovinezza”, soprattutto grazie alle performance molto positive del settore Turismo e Trasporti, e il valore degli acquisti online raggiunge i 19,2 miliardi di euro (+25%). Dall’altro l’eCommerce di prodotto tocca i 35 miliardi di euro (+8%), una crescita più controllata rispetto agli anni scorsi e in buona parte legata all’inflazione.
Per diversi motivi, acquistare online è ormai diventata una pratica familiare a tutti. Chi sceglie di farlo per fare shopping da casa, chi per occupare meno tempo della giornata all’interno dei negozi e chi, soprattutto, ha intuito il risparmio intrinseco degli acquisti online, non solo a livello di tempo ma principalmente monetario. 
Risparmiare diventa fondamentale per tutti, moltissimi sono coloro che in rete vanno a caccia di codici sconto. Ma quali sono gli accorgimenti da tenere a mente?

Indice

1. Codici sconto: facciamoli a norma di legge


In rete si trovano numerosi siti che si dedicano alla raccolta dei codici sconto, tuttavia non tutti sono conformi alla normativa vigente. I buoni sconto devono essere gestiti in modo regolare e la massima trasparenza deve essere garantita per il cliente finale. Per gli e-commerce, l’offerta di sconti è spesso una strategia di marketing, ma è essenziale che gli incentivi agli acquisti siano conformi alle normative.

  1. Trasparenza e Chiarezza: Le normative richiedono che le offerte promozionali siano chiaramente comunicate al consumatore, con tutti i termini e le condizioni ben visibili e comprensibili.
  2. Validità e Scadenza: Le leggi stabiliscono regole riguardanti la validità delle promozioni e le loro scadenze, per evitare confusione o frodi.
  3. Utilizzo Corretto: Esistono vincoli sull’uso appropriato dei codici sconto, ad esempio limitandone l’utilizzo a una sola volta per cliente o escludendo determinati prodotti.
  4. Conformità alle Normative sulla Pubblicità: Le leggi sulla pubblicità richiedono che le offerte promozionali siano veritiere, non ingannevoli e conformi alle normative vigenti.
  5. Protezione dei Consumatori: Le leggi prevedono misure per proteggere i consumatori da pratiche commerciali sleali o ingannevoli legate a sconti e codici sconto.
  6. Responsabilità del Commerciante: I commercianti sono ritenuti responsabili per qualsiasi violazione delle normative riguardanti gli sconti, comprese sanzioni o multe.

È fondamentale quindi avere termini e condizioni di vendita esposti in modo semplice e chiaro sul sito e, preferibilmente, redatti da un professionista. Infatti, i casi di contenzioso legale possono essere molteplici.

2. La psicologia legata al risparmio


Il piacere di fare affari
Partiamo dalla nostra biologia: perché ci piace così tanto risparmiare? Semplice: quando risparmiamo nei nostri acquisti, attraverso una serie di processi neurologici complessi del nostro cervello, vengono attivati i centri del piacere. Quando riusciamo a risparmiare o a mettere da parte del denaro ci sentiamo gratificati, quindi il nostro cervello rilascia dopamina, che ci permette di sentirci soddisfatti e motivati. 
Secondo uno studio di Tversky & Kahneman il risparmio ha il potere di influire sulla percezione del valore di un prodotto. Quindi il risparmiatore è in genere più propenso a valutarne il costo a lungo termine se il beneficio dell’articolo supera il suo costo finanziario. 

Come i codici sconto impattano sulle decisioni di acquisto
Alla luce di questo è facile arrivare alla conclusione che i codici sconto hanno il potere di dare maggiore soddisfazione al cliente e di fidelizzarlo negli acquisti. In primo luogo perché in questo modo l’acquirente si sente speciale e apprezzato, rendendo la sua esperienza di acquisto più appagante. 
In secondo luogo perché i coupon portano ad acquisti impulsivi, in quanto il costo di un dato prodotto viene rivalutato dalla prospettiva di un affare vantaggioso. Di conseguenza, il cliente si sentirà maggiormente spronato ad acquistare nuovamente in quel negozio, a parlarne positivamente ad amici e parenti, contribuendo così alla fidelizzazione e alla crescita dell’azienda.

3. La storia dei codici sconto


Dai voucher cartacei ai coupon digitali
Durante il secolo scorso, le modalità di risparmio erano incentrate su volantini e coupon cartacei, che venivano distribuiti attraverso giornali o riviste: a questo punto il cliente li ritagliava e poteva ottenere un risparmio direttamente in cassa. Con l’avvento della tecnologia digitale, i coupon hanno subito una rivoluzione totale: attraverso internet, app e smartphone è diventato sempre più facile accedere ai codici sconto da inserire nelle fasi di check-out degli store online. 

Le tecnologie legate ai codici sconto
Ma il miglioramento dei codici sconto non ha riguardato solo l’aspetto legato ai clienti. Questo semplice strumento ora permette alle aziende di tracciare in modo più preciso l’efficacia delle promozioni e di adattarle alle diverse esigenze degli acquirenti. 
Tutto questo è possibile grazie all’utilizzo di diverse tecnologie, come ad esempio:

  • I sistemi di gestione dei clienti (CRM), che permettono alle aziende di raccogliere e analizzare dati sui clienti;
  • Le piattaforme di gestione dei coupon, in grado di gestire, generare e monitorare i codici sconto;
  • L’intelligenza artificiale e il machine learning, per analizzare dati e identificare tendenze nel comportamento dei clienti;
  • Le tecnologie di tracciamento e analisi, come ad esempio i pixel di tracciamento e i cookie;
  • Le App mobile e le tecnologie beacon, che consentono di inviare codici sconto direttamente ai dispositivi mobili dei clienti che si trovano nelle vicinanze di un punto vendita.

4. Case history: un esempio del successo dei codici sconto


Per mostrare alcuni dati, vi riportiamo una case history di Discoup.com, che dal 2013 offre codici sconto e offerte di oltre 1000 e-commerce attivi nel mercato italiano, britannico, spagnolo e statunitense. Grazie a diverse campagne improntate sulla strategia dei codici sconto, un noto brand europeo per la nutrizione sportiva, tra il 2021 e il 2022, è stato in grado di aumentare del 30% le proprie revenue; mentre tra il 2022 e il 2023 le revenue sono aumentate addirittura dell’80%. 
Ma il successo non risiede solo nell’aumento di fatturato. Come detto in precedenza, le piattaforme di codici sconto come Discoup.com permettono anche di aumentare il traffico all’e-commerce, di aumentarne le performance e di conseguenza aumentare la fidelizzazione del cliente, che grazie ad un’esperienza di acquisto positiva, si sentirà maggiormente spronato ad acquistare nuovamente e a consigliarlo ai propri cari. 

5. Come scovare e utilizzare codici sconto


Metodi da utilizzare
Ma quali sono i principali metodi per scovare i codici sconto? Fortunatamente sono diversi: 

  • Seguire gli account social del brand su cui intendiamo acquistare;
  • Iscriversi alla newsletter dei propri negozi preferiti per rimanere costantemente aggiornati;
  • Controllare i siti di coupon, ossia le piattaforme che ricercano e aggregano codici sconto online. Discoup ne è un esempio e offre una vasta selezione di offerte da vari negozi online, garantendo un’esperienza di shopping più conveniente e vantaggiosa;
  • Partecipare a forum e comunità online per scambiare informazioni e trovare codici sconto esclusivi con altri utenti. Queste comunità spesso condividono offerte speciali e suggerimenti per massimizzare i risparmi durante gli acquisti online.

Come evitare le truffe online
Ma attenzione, non è tutto oro quel che luccica. Spesso infatti gli utenti del web incappano in codici sconto errati o, peggio ancora, in vere e proprie truffe. Ecco perché è preferibile seguire qualche semplice accorgimento:

  • Leggere con attenzione i termini e le condizioni per accertarsi di restrizioni o condizioni particolari;
  • Affidarsi esclusivamente a siti affidabili ed evitare di utilizzare coupon di siti web sospetti;
  • Controllare sempre la data di scadenza in quanto alcuni codici sconto hanno una durata limitata;
  • Fare attenzione alle trappole, alle offerte ingannevoli volte ad attirare i consumatori e rubare informazioni personali;
  • Confrontare le offerte su diversi siti web per evitare i famigerati prezzi civetta.

In conclusione, i codici sconto possono essere davvero uno strumento di marketing dalle molteplici possibilità: portano una maggiore soddisfazione dei clienti, aumentano la fidelizzazione, mentre le aziende possono usufruire di un sistema di monitoraggio in grado di tenere il polso delle tendenze dello shopping. Basta solo la giusta attenzione per rendere lo shopping un luogo sicuro e vantaggioso per tutti. 

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