Avv. Martina Mazzei

Avv. Mazzei Martina

Dottoranda di ricerca in Diritto Processuale Civile presso Università La Sapienza di Roma.
Avvocato del Foro di Roma.
Laureata in giurisprudenza con 110 e lode presso l’Università degli Studi di Roma Tre con una tesi risultata la migliore nell’anno accademico 2016-2017 per la materia Diritto processuale civile.
Ha svolto la pratica forense a Roma e ha ultimato, con esito positivo, tirocinio ex art. 73 della L. n. 69/2013 presso la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’appello di Roma.
Collabora con diverse riviste giuridiche ed è autrice di numerose pubblicazioni scientifiche e della monografia dal titolo “Il potere del giudice di interpretazione della domanda giudiziale” edita da Maggioli Editore ISBN 978-88-916-3651-5.

Articoli dell’autore

Condominio e principio di accessione

Il caso La Corte d’Appello di Trieste conferma la pronuncia di prime cure che aveva rigettato la domanda attorea di accertamento e dichiarazione di occupazione senza titolo di un immobile, costituito …

Omicidio colposo stradale e revoca della patente

Il caso Tizio, con il ricorso avverso la sentenza ex art. 444 c.p.p., che ha applicato nei suoi confronti la pena sospesa di anni uno, mesi due e giorni venti di reclusione, ed ha disposto la revoca d…

L’eccezione di prescrizione necessita dell’instaurazione del contraddittorio

Il caso La sentenza in commento trae origine dall’impugnazione proposta avverso una sentenza con cui la Corte di Appello di Bologna aveva dichiarato prescritto il diritto di pagamento dei ricorrenti p…

La facoltà di astensione dalla deposizione ex art. 199 c.p.p. si applica anche alle coppie di fatto

Il caso Il Tribunale di Imperia assolveva, perché il fatto non sussiste, due imputati dal reato di cui all’art. 372 c.p. Secondo l’accusa, i due, sentiti come testimoni nel dibattimento a carico di …

Blocca l’accesso al cortile con l’auto: si configura il reato di violenza privata ex art. 610 c.p.

Il caso La Corte di appello di Potenza ha confermato la sentenza con la quale il Tribunale di Matera aveva dichiarato Tizio responsabile del reato di violenza privata (perché si rifiutava si rimuovere…

Notifica PEC: è sufficiente che la cancelleria o la segreteria dell’autorità giudiziaria esegua l’invio dell’atto con mail all’indirizzo del destinatario

Il caso Il Tribunale di Reggio Calabria disponeva la sostituzione della misura del divieto di dimora in un Comune, emessa dal Tribunale di Palmi nei confronti di un imputato, con quella della custodia…

Pavimentazione con irregolarità naturali: la caduta non è addebitabile al Comune

Il caso Tizia conveniva in giudizio il Comune di Como deducendo di aver subito danni alla persona, di cui chiedeva il ristoro, cadendo a causa del dissesto della strada del centro cittadino di proprie…

Come deve ripartirsi il risarcimento pagato dall’assicurazione sulla vita? L’ordinanza di rimessione alle Sezioni Unite

Il caso La Corte d’Appello di Catania accoglieva l’impugnazione proposta da un assicurato avverso la pronuncia del Tribunale di Caltagirone con la quale era stata rigettata la sua domanda volta ad ott…

Pagina 2 di 8