I requisiti di partecipazione al concorso
Possono inviare domanda di partecipazione al concorso per 300 notai i cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione Europea che abbiano un’età compresa tra i 21 anni e i 50 anni non ancora compiuti e una laurea specialistica o magistrale in Giurisprudenza. I candidati dovranno inoltre aver svolto la pratica presso un notaio per 18 mesi, di cui almeno per 1 anno continuativamente dopo la laurea.
È inoltre necessario, come specificato dal bando pubblicato in Gazzetta, che alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda i candidati non siano stati dichiarati non idonei in tre precedenti concorsi per posti di notaio banditi successivamente all’entrata in vigore della Legge 18 giugno 2009, n. 69.
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Come si invia la domanda di partecipazione?
La domanda di partecipazione al concorso, come accennato in apertura, deve essere presentata entro il termine ultimo del 9 novembre 2017.
La domanda deve essere redatta per via telematica, compilando l’apposito modulo già disponibile all’interno del sito internet del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it), nella sezione “Strumenti” alla voce “Concorsi, esami, selezioni e assunzioni”. Una volta completata la procedura, la domanda va poi stampata e corredata di marca da bollo del valore di 16 euro: la stessa deve infine essere spedita, assieme a tutti gli altri pagamenti richiesti, al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale competente del luogo di residenza del candidato.
Ricordiamo infine che la domanda deve essere firmata con sottoscrizione autenticata, a cui può comunque provvedere anche il funzionario della procura che riceve l’atto.
Le prove del concorso
Le selezioni del concorso per 300 notai consistono in tre prove teorico-pratiche e tre prove orali. Le prove pratiche consistono nella compilazione di un atto di ultima volontà e di due atti tra vivi, di cui uno di diritto commerciale. È inoltre richiesto lo svolgimento dei principi attinenti agli istituti giuridici relativi agli atti. Le tre prove orali riguarderanno invece il diritto civile, commerciale e volontaria giurisdizione, l’ordinamento del notariato e degli archivi notarili e le disposizioni relative ai tributi sugli affari.
Risulteranno idonei i candidati che otterranno almeno 35 punti per ognuna delle sei prove d’esame scritto e orale. La graduatoria generale dei vincitori del concorso sarà formata in base al totale dei voti assegnati a ciascun candidato idoneo.
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