Vaccini Obbligatori anche per i Medici? Rischio espulsione dall’albo

Redazione 25/05/17
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Dietro proposta del Ministro Lorenzin, nei giorni scorsi è stato approvato il decreto che rende obbligatorie le vaccinazioni infantili ai fini dell’iscrizione ad asili nido e scuole materne. Non è difficile associare a suddetta approvazione la recente espulsione dall’Ordine dei Medici di Milano del medico con esperienza quarantennale, Dario Miedico, da sempre promotore di una campagna non contraria alle vaccinazioni, ma alla loro obbligatorietà.

Uno degli aspetti problematici del decreto stesso, infatti, a detta della Lorenzin, sarebbe proprio quello relativo all’obbligo di vaccinare che incombe invece sui medici e su tutto il personale sanitario. Per questo Il Ministro ha parlato però di un intervento integrativo, e ha comunque dichiarato presente l’intento di fornire un’informazione scientifica chiara e trasparente sugli effetti collaterali dei vaccini.

I Medici sono Obbligati a Vaccinare?

Numerose le polemiche che si sono sollevate, da parte di colleghi e dello stesso medico, che si dichiara pronto a contestare il provvedimento entro il termine previsto (30 giorni dalla notifica). Il suo sospetto, infatti, è che sulla scia emotiva che lascerà questo decreto legge, si voglia cercare di reprimere l’esercizio libero di una professione tramite una punizione esemplare per le voci fuori dal coro.

A dar ragione o torto a tali affermazioni potrà essere solo il Consiglio Nazionale, che valuterà la coerenza e proporzionalità della sanzione comminata rispetto al fatto contestato al Miedico. Persino il Codacons si è dichiarato contrariato, a tal punto di voler coinvolgere anche la Procura della Repubblica, per accertare la legittimità con l’ordinamento penale del procedimento disciplinare.

 Ma vediamo in cosa consiste il nuovo decreto legge sulle vaccinazioni obbligatorie.

Vaccini Obbligatori: da quando?

I genitori che vorranno iscrivere i propri figli all’asilo nido o alla scuola materna, hanno l’obbligo di certificare la loro avvenuta vaccinazione. In particolare, è aumentato anche il numero di vaccinazioni obbligatorie, che passa da sei a dodici.

Infatti, a polio, difterite, tetano e epatite B, si aggiungono pertosse, haemophilus B, morbillo, parotite, rosolia, varicella, meningococco B e C.

Chi non adempira all’obbligo di vaccinazione, procedendo all’iscrizione dei figli alla Scuola Primaria sarà multabile di sanzioni fino a 7 mila e 500 euro per ogni vaccino non fatto. Addirittura si potrebbe arrivare fino alla sospensione della potestà genitoriale.

L’aspetto più criticato, ad oggi, risulta essere quello relativo alle grosse sanzioni economiche cui incorrono i genitori che non vaccinino i figli, anche all’età delle scuole elementari. Infatti, il fatto che l’obbligatorietà dei vaccini sia in questo caso aggirabile dal pagamento di una sanzione, creerebbe discriminazioni tra classi più e meno abbienti del nostro Paese, facendo sì che i più benestanti, potendo saldare le multe, possano effettivamente evitare di vaccinare i figli.

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