Il Tribunale di Siracusa in composizione monocratica, in persona del giudice **************,
all?udienza del 19 agosto 2005 ha pronunciato la seguente ordinanza.
Esaminata la richiesta di convalida dell?arresto di (??) arresto eseguito in data 18 agosto 2005 ? ore 10.10, da Ufficiali e Agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa, in ordine al reato di cui all?art. 9, 2? comma, Legge 27 dicembre 1956 n. 1423, siccome modificato dall?art. 14 Legge 31 luglio 2005 n. 155;
sentite le richieste del P.M. di convalida dell?arresto nonch? di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari;
sentito l?arrestato, che ha ammesso l?addebito e i di lui difensori di fiducia, che, previa eccezione di legittimit? costituzionale dell?art. 14, 1? comma, Legge 155/2005 per contrasto con gli artt. 3 e 24 della Costituzione, si sono opposti alla convalida dell?arresto, chiedendo che non venga applicata alcuna misura cautelare;
rilevato che non sono decorsi i termini per la convalida dell?arresto, posto che, in base al disposto di cui agli artt. 558, 4? comma, 449 e 391 c.p.p., il giudice deve fissare l?udienza entro 48 ore dalla richiesta avanzata dal P.M., la quale, nella specie, ? intervenuta nella stessa data odierna e che non sono decorse ancora 48 ore dal compiuto arresto;
ritenuto, dunque, che sono stati osservati tutti i termini previsti dagli artt. 386, 390, 449 c.p.p.;
considerato, quanto alla richiesta in materia cautelare, che sussistono gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato addebitato all?arrestato, siccome pi? compiutamente descritto nel capo di imputazione;
considerato che, in ragione delle recenti reiterate trasgressioni alle prescrizioni inerenti il regime della sorveglianza speciale dallo stesso commesse (ben diciotto accertate nella sentenza del 1? luglio 2004 e quattro in quella del 4 febbraio 2005) e della di lui personalit?, particolarmente riottosa a conformarsi ai precetti dell?autorit?, nonch? dei numerosi e significativi pregiudizi penali annoverati dall?indagato, esiste il ragionevole e concreto pericolo che l?(??), ove svincolato da restrizione alcuna, possa tornare a commettere illeciti della natura e specie di quelli a lui contestati, e che la relativa esigenza, avuto riguardo alle circostanze appena enunciate, pu? essere adeguatamente salvaguardata mediante la misura degli arresti domiciliari, posto che la mera imposizione dell?obbligo periodico di firma dinanzi all?autorit? di Pubblica Sicurezza ha dimostrato di non potere scongiurare il descritto pericolo;
ritenuto, infine, che in considerazione dei precedenti annoverati, l?indagato, ove ne venisse riconosciuta la penale responsabilit?, non potrebbe fruire del beneficio della sospensione condizionale della pena;
Visti gli artt. 381, 386, 390, 558 c.p.p. e 9 L. 1423/1956,
convalida
l?arresto di (??), come in premessa generalizzato.
Visti gli artt. 273, 274, 275 e 284 c.p.p.,
applica
all?(??) la misura degli arresti domiciliari, da eseguirsi presso la di lui abitazione sita in Siracusa, via (???)
Gli prescrive di non allontanarsi dalla propria abitazione.
Dispone per l?effetto la immediata liberazione dell?(??.) se non detenuto per altra causa.
Dispone che copia del presente provvedimento venga trasmessa, a norma dell?art. 97 disp. att. c.p.p., alla Casa Circondariale di ********* ? Siracusa ove l?(??.) ? stato finora ristretto.
Onera la Cancelleria degli adempimenti di legge.
Siracusa, 19 agosto 2005
??? Il Giudice
**************??
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