Sinteticità atti processuali: per un moderno sistema di giustizia

Redazione 18/05/16
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«Incentivare la redazione di atti chiari e sintetici», è questo il contenuto delle proposte in materia di sinteticità degli atti nei procedimenti di competenza della Corte di Cassazione, presentate dal gruppo di lavoro coordinato dal Capo del Dipartimento per gli affari di giustizia Antonio Mura, nella mattinata dello scorso lunedì, al Ministro della Giustizia, Andrea Orlando.

Lunedì 16 maggio, il gruppo coordinato dal Capo del Dipartimento per gli affari di giustizia Antonio Mura, ha presentato a Orlando il contenuto delle proposte pensate per incentivare la redazione di atti chiari e sintetici, quale base per «migliorare la capacità del sistema giudiziario di dare risposte rapide, efficaci e di qualità alla domanda di giustizia».

Uno degli strumenti principali per l’efficientamento del sistema va individuato nella sinteticità degli atti delle parti e dei giudici, in linea con il principio della ragionevole durata dei processi e con gli indirizzi riscontrabili a livello europeo.

Il Ministro, dopo aver ringraziato per il lavoro svolto, ha affermato che «le proposte ricevute potrebbero essere inserite nei due provvedimenti sul penale e sul civile attualmente in Commissione Giustizia Senato».

Infine il ministro ha anticipato che sarà reiterata e implementata l’attività del gruppo di studio: «Questo è l’inizio di un lavoro che porterà alla valorizzazione del principio di sinteticità negli altri gradi di giudizio».

Redazione

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