Mutui Inps: quando si possono richiedere?

Redazione 06/09/16
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Scadrà il 10 settembre 2016 il termine di richiesta dei mutui concessi dall’INPS. Ancora pochi giorni, dunque, e non sarà più possibile presentare domanda per lavoratori e pensionati fino all’anno prossimo: lo chiarisce il regolamento disponibile sul sito ufficiale dell’Istituto di prevenzione. Ma quali sono le caratteristiche del mutuo Inps, chi può accedervi e a quali condizioni?

 

Cosa sono i mutui Inps

I mutui concessi dall’Inps sono prestiti a tasso agevolato elargiti ai lavoratori, ai pensionati e alle loro famiglie. Come specificato sul sito internet ufficiale, i mutui sono concessi “direttamente dall’Istituto oppure da banche e società finanziarie in convenzione”. Nel caso di mutui concessi direttamente dall’Inps, si tratta di prestiti che l’Istituto finanzia con un proprio Fondo credito, che viene alimentato dai contributi degli iscritti. Possono quindi richiedere prestiti e mutui Inps gli iscritti e i pensionati alla Gestione Dipendenti Pubblici e i lavoratori e pensionati pubblici di altre amministrazioni iscritti al Fondo Credito, gli iscritti all’Assistenza Magistrale e i dipendenti delle aziende del Gruppo Poste Italiane. I lavoratori devono essere titolari di un contratto a tempo indeterminato.

Come si può leggere nel regolamento ufficiale allegato a questo link, i mutui Inps sono concessi per tre principali finalità. La prima, e più importante, è l’acquisto, l’assegnazione da società cooperative, la costruzione in proprio o l’ampliamento di un “alloggio non considerato abitazione di lusso”; la seconda concerne l’esecuzione di lavori di manutenzione, adattamento o ristrutturazione dell’unico alloggio di proprietà dell’iscritto; la terza riguarda l’acquisto o la costruzione di un proprio box auto o posto auto, da usare come pertinenza dell’alloggio di proprietà dell’iscritto. Il box o posto auto, dunque, non devono essere distanti più di cinquecento metri dall’alloggio stesso.

Come richiedere i mutui Inps

La domanda di concessione del mutuo “deve essere trasmessa esclusivamente, a pena di inammissibilità, per via telematica dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre di ogni anno“. Tempo solo fino a sabato, quindi, per presentare la domanda entro la fine del 2016. I richiedenti devono utilizzare l’apposito modulo reperibile sull’Area riservata del sito internet dell’Inps, accessibile mediante PIN personale. L’importo massimo erogabile per l’acquisto o l’ampliamento dell’alloggio non di lusso è pari a 300mila euro, quello relativo ai lavori di manutenzione e ristrutturazione 150mila euro (e comunque deve corrispondere al 40% del valore dell’immobile), e infine quello che concerne il box e posto auto è pari a 75mila euro. In ogni caso, l’importo massimo erogabile non può superare il 100% del valore delle unità immobiliari, accertato dai tecnici dell’Istituto, né il prezzo di acquisto dichiarato nell’atto di compravendita.

Redazione

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