Manovra Monti (D.L. 201/2011): saranno premiati i professionisti “virtuosi”

Redazione 13/12/11
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A partire dal 1°  gennaio 2013 saranno operative alcune misure premiali  previste dal decreto “Salva Italia” (art. 10 D.L. 201/2011), nell’ottica di favorire la trasparenza e l’emersione di base imponibile.

La premialità di cui si vanta il decreto si sostanzia nell’assicurare ai soggetti che svolgono attività artistica, attività di impresa in forma individuale o attraverso il modello delle società di persone e ai professionisti i seguenti benefici:
a) semplificazione degli adempimenti amministrativi;
b) assistenza negli adempimenti amministrativi da parte dell’Amministrazione finanziaria;
c) accelerazione del rimborso o della compensazione dei crediti IVA;
d) per i contribuenti non soggetti al regime di accertamento basato sugli studi di settore esclusione dagli accertamenti basati sulle presunzioni semplici;
e) riduzione di un anno dei termini di decadenza per l’attività di accertamento, fatta eccezione nel caso di applicazione dei reati tributari di cui al D.Lgs. 74/2000 (Occultamento o distruzione di documenti contabili, Sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte, Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti).
Il riconoscimento delle elencate agevolazioni è subordinato, tuttavia, alla condizione che il contribuente provveda all’invio telematico all’amministrazione finanziaria dei corrispettivi, delle fatture emesse e ricevute e delle risultanze degli acquisti e delle cessioni non soggetti a fattura e che istituisca un conto corrente dedicato ai movimenti finanziari relativi all’attività artistica, professionale o di impresa esercitata.
L’articolo 10 prevede, inoltre, che il Direttore dell’Agenzia delle Entrate entro 180 giorni dall’entrata in vigore del decreto (6 dicembre 2011) provveda ad individuare  nel dettaglio i benefici di cui sopra, e, nel medesimo provvedimento contempli altresì:

a) la predisposizione automatica da parte dell’Agenzia delle entrate delle liquidazioni periodiche IVA, dei modelli di versamento e della dichiarazione IVA, eventualmente previo invio telematico da parte del contribuente di ulteriori informazioni necessarie;
b) la predisposizione automatica da parte dell’Agenzia delle entrate del modello 770 semplificato, del modello CUD e dei modelli di versamento periodico delle ritenute, nonché gestione degli esiti dell’assistenza fiscale, eventualmente previo invio telematico da parte del sostituto o del contribuente delle ulteriori informazioni necessarie;
c) la soppressione dell’obbligo di certificazione dei corrispettivi mediante scontrino o ricevuta fiscale;
d) l’anticipazione del termine di compensazione del credito IVA, abolizione del visto di conformità per compensazioni superiori a 15.000 euro ed esonero dalla prestazione della garanzia per i rimborsi IVA.
Ai soggetti che non sono in regime di contabilità ordinaria e che rispettano le condizioni previste per l’accesso ai benefici (invio telematico dei corrispettivi e istituzione del conto corrente dedicato), saranno  riconosciuti i seguenti ulteriori vantaggi:
a) determinazione del reddito IRPEF secondo il criterio di cassa e predisposizione in forma automatica da parte dell’Agenzia delle entrate delle dichiarazioni IRPEF ed IRAP;
b) esonero dalla tenuta delle scritture contabili rilevanti ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP e dalla tenuta del registro dei beni ammortizzabili;
c) esonero dalle liquidazioni, dai versamenti periodici e dal versamento dell’acconto ai fini IVA.

(Lilla Laperuta)

 

 

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