Le ultime sullo schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.

Lazzini Sonia 30/11/06
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La VIII Commissione della Camera, nel corso della seduta del 23 novembre 2006 ha deciso: a) di non procedere allo svolgimento di audizioni informali sul testo in esame, bensì di rinviare ad una fase successiva l’apertura di una riflessione sulle correzioni da apportare al decreto legislativo n. 163 del 2006 ; b) l’opportunità di interventi riguardanti alcune questioni cruciali, quale ad esempio l’istituto dell’avvalimento; c) di discutere delle ulteriori modificazioni al codice nel corso di un futuro ciclo di audizioni, che coinvolga tutti gli attori del mondo economico e sociale, affinché la Commissione possa acquisire elementi di informazione riguardo ai temi su cui concentrare l’attenzione in occasione dei prossimi decreti correttivi al decreto legislativo n. 163 del 2006; d) opportuno introdurre una ulteriore novella riferita all’articolo 6, comma 2, del decreto legislativo n. 163 del 2006, finalizzata a riportare nel corpo del codice la nuova composizione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ormai passata da cinque a sette membri, sollecitando la rapida applicazione delle norme sul nuovo assetto dell’Autorità stessa; e) segnalare al Governo la possibilità di porre rimedio alle procedure di infrazione avviate a livello comunitario sulla normativa in tema di appalti, eventualmente ricorrendo anche al provvedimento in esame (Schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante il codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.)
 
 
VIII Commissione – Resoconto di giovedì 23 novembre 2006
 
ATTI DEL GOVERNO
 
Giovedì 23 novembre 2006. – Presidenza del presidente Ermete REALACCI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture, Luigi Meduri.
 
La seduta comincia alle 11.55.
 
 
Schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante il codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.
Atto n. 33.
(Seguito dell’esame e rinvio).
 
La Commissione prosegue l’esame, rinviato il 16 novembre 2006.
 
Tino IANNUZZI (Ulivo), relatore, preannuncia che la prossima settimana sarà in grado di presentare – anche sulla base degli elementi di riflessione sinora emersi – una proposta di parere sul provvedimento in esame, che possa riassumere gli esiti di un lavoro approfondito svolto sullo schema di decreto legislativo predisposto dal Ministro delle infrastrutture, sebbene esso rechi limitate modificazioni al decreto legislativo n. 163 del 2006. Ricorda, inoltre, che, anche sulla base di intese informali intercorse con la 8«sup»a«reset» Commissione del Senato, l’Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha deciso di non procedere allo svolgimento di audizioni informali sul testo in esame, bensì di rinviare ad una fase successiva l’apertura di una riflessione sulle correzioni da apportare al decreto legislativo n. 163 del 2006. Considerate, peraltro, le importanti affermazioni del Ministro Di Pietro nel corso dell’audizione svolta presso la VIII Commissione, che si traducono in un’apertura verso ulteriori modificazioni al codice dei contratti pubblici, segnala l’opportunità di interventi riguardanti alcune questioni cruciali, quale ad esempio l’istituto dell’avvalimento. Per tale ragione, nell’ambito dell’Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, si è convenuto di discutere delle ulteriori modificazioni al codice nel corso di un futuro ciclo di audizioni, che coinvolga tutti gli attori del mondo economico e sociale, affinché la Commissione possa acquisire elementi di informazione riguardo ai temi su cui concentrare l’attenzione in occasione dei prossimi decreti correttivi al decreto legislativo n. 163 del 2006. Reputa opportuno, inoltre, che la Commissione, al termine di tale ciclo di audizioni, approvi appositi atti di indirizzo in tal senso.
Per quanto attiene più specificamente al merito del presente provvedimento, richiama l’esigenza di sopprimere le disposizioni di cui all’articolo 1, all’articolo 4, all’articolo 6, comma 2, dello schema di decreto, in quanto ripetitive di disposizioni legislative già vigenti. Giudica, altresì, opportuno introdurre una ulteriore novella riferita all’articolo 6, comma 2, del decreto legislativo n. 163 del 2006, finalizzata a riportare nel corpo del codice la nuova composizione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ormai passata da cinque a sette membri, sollecitando la rapida applicazione delle norme sul nuovo assetto dell’Autorità stessa. Rileva, poi, l’opportunità di segnalare al Governo la possibilità di porre rimedio alle procedure di infrazione avviate a livello comunitario sulla normativa in tema di appalti, eventualmente ricorrendo anche al provvedimento in esame.
 
Ermete REALACCI, presidente, osservato che la Commissione dovrà svolgere un serio approfondimento per tenere conto delle disponibilità del Ministro delle infrastrutture nella prospettiva di ulteriori modificazioni al decreto legislativo n. 163 del 2006, ringrazia il relatore per il lavoro svolto.
Rinvia, quindi, il seguito dell’esame ad altra seduta.
 
La seduta termina alle 12.05.
 
 
 
 
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AUDIZIONI
 
Giovedì 23 novembre 2006. – Presidenza del presidente Ermete REALACCI.
 
La seduta comincia alle 14.10.
 
Audizione di una delegazione della Commissione ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare del Parlamento europeo.
(Svolgimento, ai sensi dell’articolo 127-ter, comma 1, del regolamento, e conclusione).
 
Ermete REALACCI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata, oltre che mediante l’attivazione dell’impianto audiovisivo a circuito chiuso, anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
Introduce quindi l’audizione.
Intervengono il deputato della Commissione ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare del Parlamento europeo Guido SACCONI (PSE), il deputato Raffaella MARIANI (Ulivo), i deputati della Commissione ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare del Parlamento europeo Roberto MUSACCHIO (GUE/NGL), Vittorio PRODI (ALDE) e Ria OOMEN-RUIJTEN (EPP-DE), il deputato Grazia FRANCESCATO (Verdi) e il deputato della Commissione ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare del Parlamento europeo Umberto GUIDONI (GUE/NGL).
 
Ermete REALACCI, presidente, svolge, quindi, ulteriori considerazioni. Ringrazia, infine, i parlamentari europei e i deputati intervenuti e dichiara conclusa l’audizione.
 
La seduta termina alle 14.50.
 
N.B.: Il resoconto stenografico dell’audizione è pubblicato in un fascicolo a parte.

Lazzini Sonia

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