Banche
La pagina che tratta la disciplina applicabile alle banche; il rapporto con i clienti, i contratti bancari, le forme di responsabilità degli istituti di credito; il divieto di anatocismo.
La sezione è a cura dell’Avv. Roberto di Napoli
FORMAZIONE PER PROFESSIONISTI
VOLUMI CONSIGLIATI
-Cessione del credito bancario deteriorato e tutela del debitore
La disciplina del Golden Power – La recensione della settimana
Analisi completa e operativa del golden power tra normativa, prassi applicativa, giurisprudenza e ra…
Conto deposito: disciplina contrattuale e tutela del risparmiatore
I conti deposito hanno acquisito rilevanza nel panorama bancario, rappresentando un impiego del dena…
Ammissibilità domanda riconvenzionale e verifica dell’usurarietà
Ammissibile la domanda riconvenzionale di ambo le parti per un conto corrente chiuso; verifica della usurarietà con le istruzioni della Banca d’Italia.
Euribor e contratti di finanziamento: le Sezioni Unite rinviano in attesa della Corte di Giustizia UE
Disposto il rinvio a nuovo ruolo di una controversia concernente la validità delle clausole contrattuali che indicizzano il tasso di interesse all’Euribor.
Il mutuo solutorio, caratteristiche e validità: la pronuncia delle Sezioni Unite
Le Sezioni Unite della Cassazione, con la sentenza n. 5841 del 5 marzo 2025, hanno definitivamente chiarito la natura giuridica del mutuo solutorio.
Il mutuo condizionato e la sua validità come titolo esecutivo: la pronuncia delle Sezioni Unite
Il mutuo condizionato costituisce titolo esecutivo anche nel caso in cui la somma mutuata venga contestualmente costituita in deposito o pegno.
Disconoscimento operazioni bancarie: l’onere della prova
Tutela dei correntisti e del principio dell’onere probatorio per operazioni bancarie disconosciute: una recente pronuncia dell’ABF di Palermo.
Cartella ipotecaria svizzera: non assimilabile a denaro contante
La cartella ipotecaria al portatore regolata dal codice svizzero non rientra tra gli strumenti monetari e negoziabili assimilabili al denaro contante.
Il debitore deve provare il fatto estintivo, il creditore, solo il credito
Il creditore è tenuto solo a provare l’esistenza di una valida pretesa creditoria. Grava sul debitore l’onere di dimostrare il fatto estintivo del credito.