Corte dei conti – Istat – controllo sulla gestione finanziaria per l’esercizio 2004 – la statistica ufficiale quale pubblico bene – l’Istat quale organismo indipendente – terzo ed autonomo – esigenza di autorevolezza e di rigorosa osservanza dei principi

L’interessante relazione in allegato – concernente il controllo sulla gestione finanziaria dell’ Istat per l’ esercizio 2004 – esamina i profili istituzionali- organizzativi- gestionali- contabili e finanziari dell’ Istituto pervenendo conclusivamente ad una serie di considerazioni finali nelle quali viene espressamente acclarata la valenza di ente autonomo, terzo ed indipendente dell’ Istituto con rinnovata tipicità istituzionale e precipua esigenza di autorevolezza in ragione della natura di bene pubblico della statistica ufficiale. Se da un lato la Sezione valuta positivamente determinati risultati conseguiti dall’ ente, dall’ altra lancia dei moniti ben precisi allorquando – ad esempio – richiama l’ attenzione sul fatto che le riforme normative intervenute in materia debbano essere oggetto di un rigoroso iter di attenti e di complessi approfondimenti unitamente alla predisposizione di strumenti regolamentari quale normativa di rango secondario per la rimodulazione stabile dell’ assetto istituzionale. Viene ribadita la validità del sistema statistico nazionale  vagliando altresì le attribuzioni dell’ istat con riferimento al PSN ossia al Programma Statistico Nazionale. Si osserva che l’ adozione del D.P.C.M. dell’ 11.11.2002 ha comportato un diverso regolamento di gestione e di contabilità- Di converso, la rigidità di bilancio è imputabile ad oneri per il personale. Quindi, si impone l’ adozione di misure tali da impedire l’ insorgenza di squilibri strutturali con contemperamento della responsabilizzazione degli apicali .