Concorso Polizia, in quanti passano gli scritti?

Redazione 04/09/17
Scarica PDF Stampa
Ci siamo: si concludono oggi, 4 settembre, gli esami scritti del Concorso Polizia di Stato 2017 per la selezione di ben 1.148 Allievi agenti. Alla fine dell’ultima sessione, bisognerà attendere lunedì 25 settembre per conoscere finalmente la graduatoria ufficiale e i nomi di tutti i candidati che saranno ammessi alle successive prove fisiche e attitudinali. Nel frattempo, analizzando i risultati già disponibili degli scritti sembra che le prove stiano andando in media molto bene e che quindi chi vorrà diventare Allievo agente dovrà fare meno di dieci errori per passare gli esami.

Vediamo allora tutte le ultime novità sul Concorso Polizia 2017. Ricordiamo che è anche possibile scaricare la BANCA DATI ufficiale del Concorso contenente tutte le 6.000 domande del quiz d’esame.

 

Volume consigliato:

 

Risultati aggiornati, la media voto è alta

Come avevamo già segnalato la settimana scorsa, la media voto dei candidati che si sono presentati agli scritti è piuttosto alta. Visitando la pagina del sito internet della Polizia di Stato che riporta (in forma anonima) tutti i risultati, è possibile notare che oltre 600 candidati non hanno commesso neanche un errore, e quasi 800 hanno sbagliato una sola risposta.

In totale, sono quasi 10mila gli aspiranti Allievi agenti che hanno commesso meno di 10 errori. Un numero molto importante, perché potrebbe stabilire le soglie di passaggio alle successive prove del Concorso. Alcune voci vicine all’organizzazione sostengono infatti che siano proprio 10mila i candidati che saranno ammessi ai test fisici e attitudinali. Non vi è ancora certezza, è bene sottolineare: altre fonti parlavano di soli tre o quattromila ammessi. Ma si possono tirare le prime conclusioni: chi commette più di 10 errori molto difficilmente passerà gli scritti.

Non si passa con il 6 su 10

Eppure il bando ufficiale del Concorso stabiliva che gli scritti sarebbero stati “superati” da chi avesse riportato una votazione non inferiore a 6 decimi. A quale dato bisogna credere, allora? La verità è che sono in moltissimi i candidati che si sono presentati al Concorso, circa 70mila, ma i posti messi a bando restano 1.148. Il risultato è che saranno migliaia gli aspiranti Allievi agenti che avranno tecnicamente superato le prove scritte (ossia ottenuto un punteggio pari almeno a 6 decimi) ma che non saranno chiamati per i testi fisici. D’altronde, il bando specificava anche che sarebbe stato chiamato per le prove finali solo “un numero sufficiente di candidati, tale da garantire la copertura dei posti messi a concorso”.

Le prossime prove fisiche e attitudinali

Ma quali sono, nello specifico, le prossime prove nelle quali dovranno misurarsi i candidati che supereranno gli scritti? Il Concorso Polizia di Stato 2017 prevede altri tre test, la data del primo dei quali sarà pubblicata –assieme alla graduatoria degli ammessi– sulla Gazzetta Ufficiale del 25 settembre.

Si comincia con la prova di efficienza fisica; seguiranno l’accertamento psico-fisico e infine l’accertamento attitudinale. Come è possibile leggere nel bando di Concorso, il test di efficienza fisica prevede il superamento delle prove di corsa (1.000 metri con tempo massimo 3 minuti e 55 secondi se uomini e 4 minuti e 55 secondi se donne), salto in alto (1 metro e 20 per gli uomini e 1 metro per le donne) e sollevamento alla sbarra (in numero di 5 se uomini e 2 se donne). Il mancato superamento di anche una sola di queste prova comporterà l’esclusione del concorso per inidoneità fisica.

Diritto.it continuerà come sempre a tenervi aggiornati su tutte le novità più importanti in tempo reale.

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento