Concorso Corte dei Conti: per 64 posti da referendario

Redazione 23/07/19
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Le prove scritte del concorso in oggetto, per titoli ed esami, a sessantaquattro posti di referendario nel ruolo della carriera di magistratura della Corte dei conti.

La domanda di partecipazione

La domanda di partecipazione deve pervenire entro e non oltre le ore 24.00 del novantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4^ serie speciale, Concorsi ed esami.

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente per via telematica. Per la presentazione della domanda i candidati devono essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) personalmente intestato al candidato e devono registrarsi al portale concorsi all’indirizzo: https://concorsionline.corteconti.it e seguire la procedura ivi indicata.

In caso di prolungata e significativa indisponibilità del sistema informativo l’amministrazione si riserva di informare i candidati, al ripristino delle attività, circa le eventuali determinazioni da adottare al riguardo, mediante avviso pubblicato sul portale di cui al comma precedente.

La documentazione di cui all’art. 6, comma 1, deve essere allegata, in formato digitale, secondo le modalità illustrate sul portale di cui al comma 2. Nel caso in cui il candidato non disponga della versione digitale della documentazione da esibire, può inviare gli originali cartacei, entro l’ulteriore termine perentorio di venti giorni dalla scadenza del termine di cui al comma 1, all’indirizzo: Corte dei conti – Segretariato generale – Servizio accessi, mobilità e dotazioni organiche – Viale Giuseppe Mazzini, 105 – 00195 Roma. Si considera prodotta in tempo utile la documentazione spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro lo stesso termine. La medesima documentazione può essere, altresì, presentata a mano al Segretariato generale della Corte dei conti, nello stesso
termine, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00; dell’avvenuta consegna a mano verrà rilasciata ricevuta.

Non si tiene conto delle domande spedite a mezzo raccomandata. 6. L’amministrazione non assume alcuna responsabilità circa eventuali disguidi derivanti da errate, mancate o tardive comunicazioni di variazioni dell’indirizzo di posta elettronica certificata. Art. 5
Nella domanda di ammissione i candidati devono dichiarare, sotto la propria responsabilità, pena l’esclusione dal concorso: a) cognome e nome; b) data e luogo di nascita; c) di essere in possesso della cittadinanza italiana; d) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o cancellazione dalle stesse liste; e) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto, o perdono giudiziale) e i procedimenti penali eventualmente pendenti, dei quali deve essere specificata la natura; f) indicazione specifica della categoria di appartenenza per la quale si chiede l’ammissione al concorso e la relativa decorrenza giuridica della nomina. g) l’eventuale ulteriore anzianità vantata in categoria diversa da quella di attuale appartenenza e per la quale si chiede l’ammissione al concorso ai fini dell’eventuale valutazione di cumulo di cui all’art. 2, comma 2 del bando. 2. I candidati appartenenti alla categoria di cui alla lettera a) dell’articolo 2 devono, inoltre, dichiarare la data in cui è stato superato il periodo di tirocinio con valutazione positiva di idoneità. L’ammissione al concorso non è preclusa dalla mancata formalizzazione del provvedimento stesso alla data di presentazione della domanda, salvo l’accertamento d’ufficio del requisito per i candidati ammessi alle prove orali e prima del relativo espletamento. I candidati appartenenti alla categoria di cui alla lettera a) dell’art. 2 che al momento della presentazione della domanda non hanno ancora concluso il periodo di tirocinio, ma siano in possesso della prescritta anzianità in altra categoria tra quelle indicate, possono partecipare al concorso facendo valere il servizio pregresso, a condizione che il periodo di tirocinio risulti superato all’esito dell’accertamento che sarà effettuato, per i candidati ammessi alle prove orali, nell’immediatezza del relativo espletamento. 3. I candidati in possesso, oltre che del diploma di laurea in giurisprudenza, anche di altra laurea tra quelle indicate all’articolo 1 del presente bando, devono dichiarare di voler usufruire della riserva prevista dallo stesso articolo, commi 1 e 2. 4. I candidati devono specificare in quale lingua intendono sostenere la prova orale obbligatoria e l’eventuale prova facoltativa, nell’ambito delle lingue straniere indicate nell’annesso programma. 5. I candidati devono dichiarare di essere disposti, in caso di nomina, a prestare servizio nell’ufficio di prima assegnazione per un periodo non inferiore a tre anni.

I candidati portatori di disabilità devono specificare eventuali esigenze funzionali allo svolgimento delle prove del concorso.

 

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