Vediamo chi partecipa e tutte le informazioni sulle prove di selezione.

Concorso Giustizia Amministrativa : chi partecipa

Sono ammessi a partecipare al Concorso gli appartenenti alle seguenti categorie:

  • Magistrati ordinari, nominati a seguito di concorso per esami, con 18 mesi di tirocinio valutati positivamente;
  • Magistrati contabili e della Giustizia Militare con qualifica equiparata al precedente;
  • Avvocati dello Stato e Procuratori dello Stato alla II classe di stipendio;
  • dipendenti dello Stato con laurea in Giurisprudenza e ufficiali militari con almeno 5 anni di anzianità di servizio nelle suddette categorie;
  • Docenti universitari di ruolo nelle materie giuridiche e ricercatori con almeno 5 anni di servizio;
  • dipendenti delle Regioni, Enti Pubblici a carattere nazionale ed Enti Locali con laurea in Giurisprudenza e almeno 5 anni di anzianità nelle qualifiche dirigenziali ammesse;
  • Avvocati iscritti al relativo albo da almeno 8 anni;
  • Consiglieri Regionali, Provinciali e Comunali con laurea in Giurisprudenza ed esperienza di 5 anni.

Leggi il bando I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande. La verifica sulla veridicità dei titoli e delle dichiarazioni verrà fatta successivamente alle prove: i candidati verranno ammessi con riserva alla procedura di selezione.

Concorso Giustizia Amministrativa: invio domande

La rettifica dei termini per la presentazione di ulteriori dieci giorni rispetto all’attuale termine di scadenza.

Concorso Giustizia Amministrativa: prove

La procedura selettiva prevede lo svolgimento di 4 prove scritte e una prova orale. Le prove scritte mirano a verificare la conoscenza del candidato su diritto privato, diritto amministrativo, scienza delle finanze e diritto finanziario. In particolare, ogni prova si concentrerà su un diverso tema. Tre saranno i temi teorici e uno pratico:

  1. diritto privato (teorico)
  2. diritto amministrativo (teorico);
  3. scienza delle finanze e diritto finanziario (teorico);
  4. diritto amministrativo (pratico).

La prova orale invece, verte sulle materie delle prove scritte e sulle seguenti:

  • diritto costituzionale;
  • diritto penale;
  • diritto processuale civile e penale;
  • diritto internazionale pubblico e privato;
  • diritto del lavoro;
  • economia politica.

Anche la prova facoltativa di lingua straniera, di cui si deve dichiarare la partecipazione in fase di domanda, consisterà in un orale.   Volume consigliato