L’istanza di adesione all’astensione dalle udienze può essere proposta nel giudizio di Cassazione celebrato in forma cartolare ai sensi dell’art. 611, comma 1-bis, cod. proc. pen.? Per supporto ai professionisti, abbiamo preparato uno strumento di agile consultazione, il “Formulario annotato del processo penale 2025”, giunto alla sua V edizione, acquistabile sullo Shop Maggioli e su Amazon.
Indice
- 1. La questione: ricorso trattato in forma cartolare ai sensi dell’art. 611, comma 1-bis, cod. proc. pen.
- 2. La soluzione adottata dalla Cassazione
- 3. Conclusioni: nel giudizio di Cassazione cartolare, il rinvio per astensione del difensore è irrilevante, poiché non è prevista la sua partecipazione all’udienza
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- Note
1. La questione: ricorso trattato in forma cartolare ai sensi dell’art. 611, comma 1-bis, cod. proc. pen.
La Corte di Appello di Potenza confermava una sentenza del Tribunale di Lagonegro che, a sua volta, aveva condannato l’imputato per il reato di riciclaggio.
Ciò posto, avverso questa decisione ricorreva per Cassazione il difensore dell’accusato. Per supporto ai professionisti, abbiamo preparato uno strumento di agile consultazione, il “Formulario annotato del processo penale 2025”, giunto alla sua V edizione, acquistabile sullo Shop Maggioli e su Amazon.
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2. La soluzione adottata dalla Cassazione
La Suprema Corte, nel ritenere il ricorso suesposto infondato, osservava in via preliminare come l’istanza di adesione all’astensione dalle udienze fatta pervenire dal difensore dovesse essere respinta, e ciò in ragione di quell’orientamento nomofilattico secondo il quale, nel giudizio di Cassazione celebrato in forma cartolare ai sensi dell’art. 611, comma 1-bis, cod. proc. pen., in assenza di tempestiva richiesta di discussione orale, è priva di effetti l’istanza di rinvio presentata dal difensore che dichiari di aderire all’astensione collettiva proclamata dai competenti organismi di categoria, non avendo l’istante diritto di partecipare all’udienza camerale. Invero, il rinvio può essere concesso solo in relazione ad atti o adempimenti per i quali sia prevista la presenza del difensore (cfr., Sez. 5, n. 26764 del 20/04/2023; Sez. 4, n. 42081 del 28/09/2021; Sez. 2, n. 9775 del 22/11/2012).
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3. Conclusioni: nel giudizio di Cassazione cartolare, il rinvio per astensione del difensore è irrilevante, poiché non è prevista la sua partecipazione all’udienza
La decisione in esame desta un certo interesse essendo ivi chiarito se l’istanza di adesione all’astensione dalle udienze può essere proposta nel giudizio di Cassazione celebrato in forma cartolare ai sensi dell’art. 611, comma 1-bis, cod. proc. pen.[1].
Si fornisce difatti in tale pronuncia una risposta negativa a siffatto quesito sulla scorta di pregresso indirizzo interpretativo con cui è stato per l’appunto postulato che, nel giudizio di Cassazione celebrato in forma cartolare, senza richiesta di discussione orale, l’istanza di rinvio per astensione del difensore è inammissibile, poiché non è prevista la sua presenza all’udienza.
È dunque sconsigliabile, perlomeno alla stregua di tale approdo ermeneutico, presentare una istanza di questo genere laddove il giudizio in Cassazione sia celebrato in codesti termini.
Ad ogni modo, il giudizio in ordine a quanto statuito in codesta sentenza, poiché prova a fare chiarezza su siffatta tematica procedurale sotto il versante giurisprudenziale, non può che essere positivo.
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Note
[1] Ai sensi del quale: “Nei procedimenti per la decisione sui ricorsi contro le sentenze pronunciate nel dibattimento o ai sensi dell’articolo 442 il procuratore generale e i difensori possono chiedere la trattazione in pubblica udienza. Gli stessi possono chiedere la trattazione in camera di consiglio con la loro partecipazione per la decisione: a) sui ricorsi per i quali la legge prevede la trattazione con l’osservanza delle forme previste dall’articolo 127” cod. proc. pen..
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