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Il Fondo di garanzia per il mutuo prima casa
Per la prima volta con la Legge di Stabilità 2014 è stato istituito il Fondo di garanzia per i cittadini che hanno difficoltà di attivare i mutui ipotecari.
Con questa forma di agevolazione lo Stato dà la possibilità di acquistare, ristrutturare la prima casa o accrescere lefficienza energetica dellimmobile.
Nel dettaglio il Fondo prevede la concessione di garanzie economiche, precisamente il 50% della quota capitale, per i mutui non superiori a 250mila euro. Nota bene, il mutuo non deve riferirsi ad un immobile di lusso.
Con il Fondo di garanzia la banca non richiederà ulteriori garanzie personali al mutuatario oltre allipoteca e alleventuale assicurazione. Infine, visitando www.consap.it è possibile trovare lelenco delle banche che aderiscono alliniziativa.
Mutuo prima casa: ecco come accedere al Fondo
Non ci sono limiti di età e di reddito per accedere al Fondo di garanzia, infatti è aperto a tutti i cittadini, e basta presentare la domanda di attivazione del mutuo direttamente alla banca che aderisce alliniziativa. I moduli sono disponibili sui siti Consap e del Dipartimento del Tesoro.
Le giovani coppie con almeno uno dei componenti di età inferiore ai trentacinque anni, i genitori single con figli minori, i giovani di età inferiore a trentacinque anni con rapporto di lavoro atipico e i conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti per le case popolari, devono versare un tasso aggiuntivo che non può essere superiore al Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM).
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Legge di Bilancio 2017: quali agevolazioni prevede?
La legge di Bilancio 2017 ha confermato ed esteso le agevolazioni previste dal Fondo di garanzia sulla casa includendo le ristrutturazioni e lecobonus.
Lecobonus prevede un beneficio fiscale per chi investe nel miglioramento delle prestazioni energetiche dellimmobile. Fino al 2021 è stato confermato nella misura del 65%. Sale al 70% del costo sostenuto per gli interventi superiori al 25% della superficie delledificio e al 75% per i lavori volti al fine di migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva dellimmobile.
Gli incentivi sulle ristrutturazioni edilizie, confermati per tutto il 2017, danno ai contribuenti la possibilità di detrarre dallIrpef il 50% delle spese sostenute per gli interventi di ristrutturazione della propria casa. Il limite massimo di spesa è di 96.000 euro per unità immobiliare
Infine, il “bonus mobili” prevede la detrazione dallIrpef il 50% dei costi sostenuti per lacquisto di arredi e grandi elettrodomestici per le abitazioni da ristrutturare, con un limite massimo di spesa è di 10.000 euro.
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