Sileri ha votato A FAVORE dell'obbligo vaccinale, il suo era stato un semplice errore

Obbligo vaccinale per i sanitari, chi ha votato contro? Il nome che non ti aspetti…

e il tanto discusso obbligo vaccinale per chi lavora in ospedale. La schiacciante maggioranza ha votato per l’approvazione, ma… C’è un vagito social per l’obbligo vaccinale per il personale sanitario. 45 favorevoli a cancellarlo e 9 astenuti. Gli altri tutti favorevoli all’obbligo (o non hanno votato la nostra rettifica (clicca qui). Come da vostra richiesta ecco i nomi dei Senatori che non hanno votato per l’obbligo vaccinale per il personale sanitario. 45

Obbligo vaccinale e sanzioni agli infermieri? ‘Non risulta nessun provvedimento’

L’obbligo vaccinale, introdotto con il decreto legge 44 del 1° aprile (e in via di conversione), ha fatto e sta facendo discutere professionisti adesso sperano in una modifica del decreto, prima della conversione. Incaponirsi sull’obbligo vaccinale è controproducente. La cosa più importante e quello che opera in un altro reparto” conclude Bottega. Conclusioni Il problema di tutto questo fragore sull’obbligo vaccinale, al di là delle posizioni

Obbligo vaccinale, sanitari di nuovo in piazza al grido di: “Non sono un sorcio!”

 il suo punto di vista sull’obbligo vaccinale: “Noi siamo le cavie di una terapia genicaaaa!” Sarà stata un medico o un infermiera? Già, perché secondo dell’obbligo vaccinale. Dovreste guardare i loro libretti vaccinali, sono tutti iper vaccinati. E questo sconfessa chi strumentalmente vorrebbe farli ’ degli operatori sanitari contro l’obbligo vaccinale. Speriamo che chi scenderà in piazza per manifestare il proprio libero pensiero

Infermieri in piazza contro l’obbligo vaccinale, pugno duro della FNOPI

contro l’obbligo vaccinale per gli operatori sanitari e ha lasciato presagire imminenti ed importanti provvedimenti “con massimo rigore” a carico contro l’obbligo vaccinale. Per carità, nelle stime filosofiche e soprattutto nelle speranze di coloro che hanno organizzato l’evento il terreno a una manifestazione definita “gioiosa e terapeutica” (VEDI); e ciò nonostante, per descrivere l’obbligo vaccinale, sia apparsa qua e là