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La tutela giuridica della fede pubblica e del patrimonio: la rilevanza della condotta del pubblico funzionario
Il pubblico dipendente che si allontana dal luogo di lavoro senza alcun permesso o autorizzazione (e cioè clandestinamente) e senza timbrare il cartellino-orario pone in essere una condotta sig…
Sentenza n. 8805 dell’11 giugno 2010 del TAR Campania-Salerno in materia di diniego di sanatoria edilizia
Con la decisione che segue il TAR Campania-Salerno ha accolto il ricorso proposto per l’annullamento di un diniego di concessione in sanatoria, in relazione ad opere eseguite in difformit&…
Quali motivi di mancata partecipazione a riunioni di organi collegiali possano dirsi “giustificati” così da impedire la decadenza dall’ufficio
Il buon funzionamento degli organi collegiali presuppone indiscutibilmente la regolare ed assidua partecipazione alle sedute da parte dei membri che li compongono. Per tale ragione gli statuti di quas…
Nota a Sentenza Cass. Pen. Sez. VI n. 25138 del 2 luglio 2010: maltrattamenti in famiglia
Con la sentenza in epigrafe la sesta sezione della Suprema Corte è tornata ad occuparsi del reato di cui all’art. 572 c.p. Non che non l’avesse fatto in diverse occasioni negli ulti…
Riflessioni speculative in tema di Corporate governance e trasferimento delle partecipazioni societarie mediante patto di famiglia
La relatio funzionale tra l’istituto del patto di famiglia ed il trasferimento delle partecipazioni societarie dal disponente ad uno o più discendenti è individuata nella stessa na…
Sent. 29 giugno 2010 del Giudice di Pace di Milano sull’Ecopass
G dP di Milano Sent. 29 giugno 2010: Delibera della Giunta milanese istitutiva dell’Ecopass. Illegittimità e disapplicazione ex art. 5 della L. 20 marzo 1865, n. 2248 da parte del g…
La cessione di credito e il mandato irrevocabile all’incasso
La cessione di credito, da un lato, e il mandato irrevocabile all’ incasso, dall’altro, pur potendo essere utilizzati per raggiungere le medesime finalità solutorie o di garanzia, si diff…
L’errore di fatto revocatorio
La svista in cui sia incorso il giudice e che autorizza e legittima la proposizione, ai sensi dell’art. 395, n. 4 c.p.c., del rimedio, straordinario e quindi eccezionale, della revocazione, è r…