Giurisprudenza Commentata
Affidamento diretto e principio di rotazione: il diniego giurisprudenziale all’accesso successivo del gestore uscente
La sentenza n. 10136/2025 del TAR Lazio chiarisce l’ambito applicativo del principio di rotazione negli affidamenti diretti sottosoglia.
Pensione di inabilità e indennità di accompagnamento: i limiti di competenza tra INPS e INAIL
La Cassazione precisa la distinzione tra pensione di inabilità a carico dell’INPS e indennizzi dovuti dall’INAIL per infortuni sul lavoro.
Clausola che tutela solo l’amministratore per revoca anticipata: è vessatoria
Revoca anticipata e penale: la clausola che tutela solo l’amministratore è vessatoria per il condominio-consumatore.
Vita privata e familiare degli stranieri nella protezione complementare
La sentenza affronta il tema della protezione complementare degli stranieri in Italia, con focus sulla salvaguardia della vita privata e familiare.
Spese di lite: la Cassazione impone il rispetto dei minimi forensi
La Cassazione ribadisce l’obbligo di rispettare i minimi tariffari e motivare ogni riduzione delle spese di lite, evitando liquidazioni simboliche.
Sistematica violazione del regolamento di locazione: si configura inadempimento
La sistematica violazione del regolamento contrattuale da parte della conduttrice, avvalora l’inadempimento idoneo alla risoluzione contrattuale.
Relazioni affettive intime delle persone detenute: il nuovo disegno di legge
Presentato un disegno di legge volto a intervenire in materia di relazioni affettive intime delle persone detenute:
Prevenzione dei reati ambientali nel contesto aziendale: indicazioni della Cassazione
La Cassazione Penale (Sez. III n° 33791/2025) fornisce utili indicazioni in tema di prevenzione dei reati ambientali all’interno del contesto aziendale.
Opposizione tardiva allo sfratto per morosità: la decorrenza del termine
Opposizione tardiva allo sfratto: per la Cassazione il termine di 10 giorni decorre dalla notifica del preavviso di rilascio ex art. 608 c.p.c.
Grave inadempimento del dentista: il paziente ottiene rimborso e danni
Se il dentista viola gravemente il contratto, il paziente può ottenere la restituzione delle somme pagate e il risarcimento dei danni