Sgravi fiscali per le imprese che assumono detenuti

Redazione 24/10/14
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Lilla Laperuta

E’ stato pubblicato nella G.U. n. 246 del 22.10.2014, il decreto del Ministero della Giustizia del 24 luglio 2014, n. 148, contenente  le regole per la fruizione degli sgravi fiscali e contributivi in favore delle imprese che assumono lavoratori detenuti. Un tassello importante – ha dichiarato il Ministro Orlando – per l’attuazione del dettato costituzionale che assegna alla pena una funzione rieducativa e per orientare chi ha scontato la sua pena al reinserimento nel tessuto sociale ed economico-produttivo. Il decreto stabilisce la misura dei benefici fiscali, nella forma di crediti d’imposta, per le assunzioni effettuate nel 2013 e dal 1° gennaio 2014 fino all’adozione di un nuovo decreto ministeriale. In particolare, il credito di imposta mensile concesso alle imprese per ogni detenuto e internato assunto è di 700 euro per il 2013 e 520 euro dal 2014 fino all’adozione di un nuovo regolamento, per i lavoratori semiliberi gli sgravi previsti sono di 350 euro per il 2013 e 300 dal 2014.

Quanto agli sgravi contributivi, le aliquote complessive dovute per la retribuzione corrisposta a lavoratori detenuti vengono ridotte nella misura del 95% fino all’adozione di un nuovo decreto ministeriale per uno stanziamento di circa 8 milioni di euro per il 2013 e 4 milioni di euro dal 2014.

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