di Fortunato Laurendi (tratto da www.lagazzettadeglientilocali.it)
Liste selettive dei contribuenti recidivi che non emettono scontrino, sblocco delle addizionali locali, soppressione dell’Agenzia del terzo settore. Sono alcune delle novità del decreto sulle semplificazioni fiscali (n. 16 del 2012) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 52 di venerdì 2 marzo 2012. Il decreto, che è in vigore dal 2 marzo, inizierà il suo iter parlamentare dal Senato.
MONEY TRANSFER
Eliminazione dell’imposta di bollo del 2% sul money transfer che era stata introdotta dalla manovra estiva del governo Berlusconi.
SBLOCCO ADDIZIONALI LOCALI
Abrogazione dal 2012 delle disposizioni che prevedono la sospensione del potere di aumentare le aliquote e le tariffe dei tributi locali e regionali.
STOP AGENZIA TERZO SETTORE
Soppressa l’Agenzia nazionale per il terzo settore i cui compiti e funzioni sono trasferiti al Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
DEROGA CASH PER TURISTI
Deroga alla limitazione del contante al di sopra della soglia di 1.000 euro per gli stranieri non comunitari residenti fuori dal territorio italiano.
IMU CASE ALL’ESTERO
Esenzione sotto i 200 euro. Inoltre per gli italiani che lavorano all’estero per lo Stato, ad esmepio i diplomatici, si prevede la riduzione dell’aliquota di 0,4 punti percentuali (ma solo per il periodo in cui si lavora all’estero). Viene anche riconosciuta la detrazione (200 euro) se l’immobile e’ adibito ad abitazione principale.
PIGNORAMENTI SOFT
I beni pignorati resteranno affidati in custodia ai titolari dell’azienda debitrice. Arrivano limiti per la pignorabilità degli stipendi per debiti fiscali nel caso di salari bassi.
TRACCIABILITÀ
Pensionati e lavoratori del pubblico impiego avranno quasi due mesi in più per munirsi di un conto corrente bancario o postale su cui verranno accreditati pensioni e stipendi superiori ai 1.000 euro. La deadline al 1° maggio.
TARES
Il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi è corrisposto, per le unità immobiliari a destinazione ordinaria, sulla base dell’80% della superficie catastale.
PARTITE IVA INATTIVE
Arriva la cessazione d’ufficio nel caso in cui il contribuente non fornisca elementi aggiuntivi rispetto a quelli presenti nell’anagrafe tributaria. Se non le motivazioni non sono ritenute valide l’Agenzia procede d’ufficio alla cessazione.
ELENCO CLIENTI-FORNITORI
Salta la soglia di tremila euro dello spesometro per le comunicazioni ai fini Iva e torna invece l’elenco clienti-fornitori. Ci sarà una sola comunicazione per ciascun cliente al mese e non più una singola comunicazione per ciascuna operazione. Per le operazioni per le quali non è previsto l’obbligo di emissione della fattura, la comunicazione telematica è dovuta solo per le operazioni di importo non inferiore ad euro 3.600, Iva inclusa.
RATE FLESSIBILI DEBITI EQUITALIA
Prevista la rateazione flessibile. Il contribuente,già incappato in un infortunio con un primo piano di dilazione potrà comunque accedere alla rateazione per momentanea difficoltà economica.
RATE CREDITI PATRIMONIALI
Maggiore flessibilità per la riscossione da parte di enti pubblici dei crediti di natura patrimoniale esclusi quelli degli enti previdenziali vantati nei confronti di debitori in difficoltà economica.
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