Riforma Avvocatura: pressing del CNF sul Ministero per accelerare l’attuazione della nuova legge sull’ordinamento professionale forense

Redazione 20/11/13
Scarica PDF Stampa

Nei giorni scorsi si è svolta a Roma, presso la sede del Ministero di via Arenula, una riunione tra i vertici del Consiglio Nazionale Forense, il presidente Guido Alpa e il consigliere segretario Andrea Mascherin, il capo dell’Ufficio legislativo e il Consigliere per le libere professioni del Ministro.
Nell’incontro è stata condivisa la necessità di dare attuazione alla riforma, accelerando l’approvazione da parte del Ministero dei regolamenti di sua competenza. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso un metodo di lavoro che prevede la piena valorizzazione del compito del CNF, previsto dalla legge, di collaborare con il Ministero della Giustizia per la predisposizione di provvedimenti normativi riguardanti la professione, e più in generale, l’amministrazione della giustizia.
In sede di confronto è stata anche condivisa l’opportunità che, in diversa fase, il Ministro ascolti le altre rappresentanze dell’Avvocatura, non solo istituzionali, attraverso tavoli informali. Questo percorso faciliterà la messa a punto dei provvedimenti da parte del Ministero, che poi dovrà avviare l’iter di consultazione previsto per legge (parere del CNF, sentiti i consigli degli Ordini e le associazioni maggiormente rappresentative).

Il CNF ha espresso apprezzamento per la volontà del Ministero di procedere celermente all’adozione dei regolamenti attuativi.

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento