Nel sito dell’Assessorato della Famiglia, delle Politiche sociali e delle Autonomie locali della Regione Siciliana uno studio analitico sui requisiti per le candidature alle cariche di Presidente della Regione Siciliana e Deputato dell’Assemblea Regional

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Pubblicato sul sito dell’Assessorato della Famiglia, delle Politiche sociali e delle Autonomie locali della Regione Siciliana (www.regione.sicilia.it/famiglia/) uno studio analitico sui requisiti per le candidature alle cariche di Presidente della Regione Siciliana e Deputato dell’Assemblea Regionale, degli Amministratori locali della Regione Siciliana, dei Senatori e dei Deputati del Parlamento.
Il contributo raccoglie le norme fondamentali riguardanti le cause di ineleggibilità e incompatibilità prescritte dalla vigente normativa per le elezioni del Presidente della Regione Siciliana e dei Deputati dell’Assemblea Regionale, degli Amministratori locali della Regione Siciliana, dei Senatori e dei Deputati del Parlamento.
Nella prima parte sono stati riportati i principi indicati dagli artt. 48 e 51 della Costituzione, gli artt. 3, 9 e 10 dello Statuto della Regione Siciliana, l’art. 122 della Costituzione e le disposizioni di attuazione dello stesso articolo.
Nella seconda parte sono state riportate le norme della legge della Regione Siciliana 22 marzo 1951, n. 29 (nel testo vigente da ultimo modificato con la legge regionale 3 giugno 2005, n. 7 e con la legge regionale 5 dicembre 2007, n. 22) che prescrivono le ipotesi di ineleggibilità e incompatibilità per l’elezione del Presidente della Regione Siciliana e dei deputati dell’Assemblea Regionale Siciliana.
Nella terza parte sono state riportate le vigenti norme che disciplinano le ipotesi di incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità per l’elezione degli organi monocratici e dei consiglieri degli enti locali siciliani. Sono state riportate le disposizioni comuni e le peculiari ipotesi per il sindaco e il presidente della provincia regionale. Si è altresì ritenuto opportuno riportare le disposizioni del D.Lgs. 12 aprile 1996, n. 197, Attuazione della direttiva 94/80/CE concernente le modalità di esercizio del diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni comunali per i cittadini dell’Unione europea che risiedono in uno Stato membro di cui non hanno la cittadinanza.
Nella quarta parte è stato riportato il Codice Europeo di comportamento per gli eletti locali e regionali proposto dal Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa, diramato con circolare del Ministero dell’Interno n. 1/2004.
Nella quinta parte sono state riportate le norme che disciplinano le ipotesi di ineleggibilità e incompatibilità per i Deputati e i Senatori del Parlamento prescritte dalla Costituzione e dalla vigente normativa.
Nella sesta parte sono state riportate le norme della legge 24 gennaio 1979, n. 18 che disciplinano le ipotesi di incompatibilità per i membri del parlamento europeo spettanti all’Italia.
In appendice si è ritenuto opportuno altresì riportare le disposizioni relative alle incompatibilità dei titolari di cariche di Governo (disciplina da ultimo innovata con legge 20 luglio 2004, n. 215) e la disciplina relativa ai limiti agli incarichi prevista anche per i componenti della Giunta della Regione Siciliana dalla legge regionale 20 giugno 1997, n. 19.
 
 
Avv. Antonino Sirna
 
Avv. Marco Sirna
 
(autori dello studio)

Sirna Antonio ~ Sirna Marco

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