Matranga A. (a cura di) Nulle le multe notificate a mezzo di società private

sentenza 13/12/07
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Le multe notificate a mezzo di società private sono da annullare: è quanto affermato con la sentenza in commento n. 5032/07 dal Giudice di Pace di Lecce in una recente sentenza che ribadisce un orientamento della Suprema Corte (sent. 4.9.96 n. 8079)
E’, infatti, prassi dei Comuni che emettono multe “seriali” affidare la notificazione degli atti amministrativi a società private.
Il Giudice di Pace ha rilevato l’inesistenza giuridica della notifica non effettuata nelle forme della notifica degli atti Giudiziari, e ciò tanto più se la stessa avviene, come nella specie, con le modalità di cui all’art. 140 cpc.
Altro principio importante statuito dal GdP di Lecce è quello per cui se non vi è stata una regolare notifica del verbale, il termine di 60 gg per impugnare il verbale medesimo decorre dal momento della legale conoscenza di questo, avvenuta, nel caso di specie, con la notifica della cartella esattoriale.
Avv. ****************
 
 
REPUBBLICA ITALIANA
 
 
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
 
IL GIUDICE DI PACE DI LECCE
 
Avv. *************** ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile iscritta al numero del molo generale indicato a margine, avente l’oggetto pure a margine indicato, discussa e passata in decisione all’udienza del 13.7.2007, promossa da:
………….., difeso dagli avv.ti ******************* e ************, domiciliatari,
RICORRENTE
 
CONTRO
COMUNE DI LECCE, in persona del Sindaco pr-tempore, difeso dal Ten. Col. ……, delegato,
RESISTENTE
E
SO.BA.R.I.T. S.P.A.
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
Con ricorso depositato in cancelleria il 30.3.2007, …….. proponeva opposizione avverso la cartella esattoriale n.059 2007 00036390 89, emessa dalla SO.BA.RI.T. di Lecce e relativa al verbale di contravvenzione al codice della strada n. 32925/04.
Assumeva il ricorrente di non aver avuto la notifica dei suddetti verbali e comunque contestava la validità e l’efficacia della notificazione degli stessi, effettuata, peraltro, da una agenzia privata con le modalità di cui all’art. 140 e.p.c.. Si costituiva la SO.BA.R.I.T. sostenendo la regolarità della cartella.
Si costituiva il Comune di Lecce il quale depositava il verbale relativo alla cartella impugnata e rilevava la tardiva opposizione, che andava fatta entro 60 giorni dalla notifica del verbale.


Il 13.7.07 la causa andava in decisione con lettura del dispositivo in pubblica udienza.
 
MOTIVI DELLA DECISIONE
L’opposizione è fondata eva accolta con conseguente annullamento della cartella esattoriale impugnata.
La notifica del verbale di accertamento dell’infrazione al C.d.S. deve essere fatta nelle forme della notifica degli atti Giudiziari.
Pertanto la notifica effettuata, nel caso di specie, a mezzo di una agenzia privata di recapiti deve essere considerata giuridicamente inesistente, come espressamente sostenuto dalla Suprema Corte di Cassazione (Cass. 4.9.96 n.8079). Tanto più se si considera che detta agenzia privata ha addirittura proceduto alla notifica con le modalità di cui all’art. 140 c.p.c..
Da ciò consegue l’invalidità del verbale di accertamento e la conseguente invalidità della cartella esattoriale impugnata, che va quindi annullata .
E’ pur vero che l’opposizione al verbale di infrazione al c.d.s. va effettuata entro 60 giorni dalla notifica del verbale, ma ciò presuppone che vi sia stata una regolare notifica, altrimenti il termine decorre dal momento della legale conoscenza del verbale stesso, avvenuta, nel caso di specie, con la notifica della cartella esattoriale.
Si ritiene equo compensare le spese di lite.
P.Q.M.
Il Giudice di Pace di Lecce accoglie il ricorso e, per l’effetto, annulla la cartella esattoriale n. 059 2007 00036390 89 della SO.BA.R.I.T. di Lecce con ogni conseguenza di legge.
Spese compensate. Lecce 13.7.2007

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