Esame avvocato: corsi obbligatori di formazione per i praticanti

Redazione 04/07/19
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è stato pubblicato il decreto relativo ai corsi obbligatori dei tirocinanti avvocati è in Gazzetta Ufficiale (D.M. Giustizia 9 febbraio 2018, n. 17), che impone di frequentare i corsi organizzati da Consigli dell’Ordine, Associazioni Forensi o altri enti accreditati: durata minima 160 ore in 18 mesi, frequenza obbligatoria per l’80 percento, lezioni on line limitate a 50 ore, due verifiche intermedie e una finale.

Il mancato superamento  della verifica finale impedisce il rilascio del certificato di compiuto tirocinio, con conseguente ripetizione dell’ultimo ciclo semestrale di formazione e della relativa verifica. Quota di iscrizione a carico dei tirocinanti, che in alcuni casi potranno beneficiare di borse di studio, ma i docenti potranno essere retribuiti solo “eventualmente”!

 

L’obiettivo dei corsi di formazione

Teorici e pratici, dovranno essere articolati in modo da sostenere e integrare la preparazione del tirocinante necessaria allo svolgimento dell’attività professionale e all’espletamento delle prove previste dall’esame di Stato  per l’abilitazione alla professione  forense, compresi i   principi deontologici e tenendo conto delle linee guida fornite dal CNF.

Le materie

Sanno obbligatori i seguenti insegnamenti:

a) diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo;

b) diritto processuale civile, penale e amministrativo, anche con riferimento al processo telematico, alle tecniche impugnatorie e alle procedure alternative per la risoluzione delle controversie;

c) ordinamento e deontologia forense;

d) tecnica di redazione degli atti giudiziari in  conformità  al principio di sinteticità e dei  pareri  stragiudiziali  nelle  varie materie del diritto sostanziale e processuale;

e) tecniche della ricerca anche  telematica  delle  fonti  e  del precedente giurisprudenziale;

f) teoria e  pratica  del  linguaggio  giuridico;  argomentazione forense;

g)  diritto   costituzionale,   diritto   del   lavoro,   diritto commerciale,  diritto  dell’Unione  europea,  diritto  internazionale privato, diritto tributario, diritto ecclesiastico;

h) organizzazione e amministrazione dello studio professionale;

i)  profili  contributivi  e  tributari  della   professione   di avvocato; previdenza forense;

l) elementi di ordinamento giudiziario e penitenziario.

 

Durata del corso

Minimo 160 ore, distribuite nell’arco  dei  diciotto  mesi  di tirocinio, in due moduli semestrali:

a)      novembre-aprile;

b)      maggio-ottobre.

 

Costi dei corsi di formazione. La  quota  di iscrizione è destinata alla copertura delle spese di organizzazione  e degli “eventuali” compensi ai docenti.

 

Verifiche intermedie e verifica finale. Al termine dei primi due semestri (aprile e ottobre) e alla conclusione del corso.

Modalità della verifica del profitto. Test a risposta multipla su argomenti relativi agli insegnamenti svolti nel periodo oggetto di verifica:

a)      30 domande per le verifiche intermedie

b)      40 domande per la verifica finale.

 

Il nuovo regolamento si applica ai tirocinanti iscritti nel registro dei praticanti con decorrenza posteriore al 180° giorno successivo alla sua entrata in vigore (31 marzo), e cioè dal 27 settembre 2018.

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