Lilla Laperuta
È stata diffusa la nota informativa dell’Associazione nazionale dei Comuni d’Italia (Anci) che riepiloga le novità di interesse per gli enti locali introdotte dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33. Il provvedimento, si ricorda, riordina in un unico corpo normativo, le numerose disposizioni legislative in materia di obblighi di informazione, trasparenza e pubblicità da parte delle pubbliche amministrazioni, susseguitisi nel tempo e sparse in testi normativi non sempre coerenti con la materia in argomento.
Fra le novità l’Anci segnala, in particolare, quella della disciplina degli obblighi in materia di pubblicazione della condizione reddituale e patrimoniale dei componenti degli organi di indirizzo politico nonché delle loro nomine.
A tal proposito, l’Associazione evidenzia, che il decreto in commento ha introdotto rilevanti modifiche alla L. 441/1982 recante “Disposizione per la pubblicazione della situazione patrimoniale di titolari di cariche elettive e di cariche direttive di alcuni enti”, ed ha abrogato l’articolo 41-bis D.Lgs. 267/2000, introducendo nuovi obblighi ed un regime sanzionatorio speciale in relazione alla mancata o incompleta comunicazione delle informazioni concernenti la situazione patrimoniale dei componenti degli organi di indirizzo politico (sul punto l’Anci ha preannunciato di diffondere una nota di approfondimento).
Per quanto concerne i dati relativi al personale dell’Ente, si segnala l’altra novità per effetto della quale le pubbliche amministrazioni sono tenute a pubblicare su proprio sito il conto annuale del personale e delle relative spese sostenute, nel cui ambito sono rappresentati i dati relativi alla dotazione organica e al personale effettivamente in servizio e al relativo costo, con l’indicazione della sua distribuzione fra le diverse qualifiche ed aree professionali.
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