Decreto Milleproroghe 2023 in Gazzetta Ufficiale

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Sulla Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2022 è stato pubblicato il decreto-legge n. 198/2022, cd. Milleproroghe 2023, il quale in 24 articoli introduce nell’ordinamento giuridico disposizioni urgenti in materia di termini legislativi.

Indice

1. Dichiarazione IMU

Viene prorogata, dal 31 dicembre 2022 al 30 giugno 2023, la scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione IMU per l’anno d’imposta 2021, per gli enti pubblici e privati non commerciali.

2. Fatturazione elettronica

Estesa a tutto il 2023 l’esenzione dall’obbligo di fatturazione elettronica per gli operatori sanitari tenuti all’invio dei dati al sistema tessera Sanitaria.

3. Certificati anagrafici

A tutto il 2023 opera l’esenzione dall’imposta di bollo per la certificazione telematica dei dati anagrafici.

4. Ricetta elettronica

Proroga a tutto il 2023 delle norme in tema di utilizzo della ricetta elettronica.

5. Giustizia

Prorogato fino al 31 dicembre 2023, il termine entro cui risulta consentito agli uffici giudiziari, per le attività di custodia, telefonia, riparazione e manutenzione ordinaria, di continuare ad avvalersi, tramite convenzioni autorizzate dal Ministero della giustizia, del personale dei comuni già distaccato, comandato o destinato presso i medesimi uffici giudiziari, come anche la limitazione a comandi, distacchi o assegnazioni presso ulteriori P.A. del personale già in servizio presso l’amministrazione della giustizia.

6. Graduatorie docenti

Estensione, all’intero anno accademico 2023-2024, della validità delle graduatorie nazionali utilizzabili per il conferimento di incarichi di docenza a tempo indeterminato e determinato nel comparto AFAM, e contempo viene rinviata, allo stesso anno academico, l’entrata in vigore della disciplina finalizzata al reclutamento del personale docente e amministrativo del comparto.

7. Occupazione suolo pubblico

Slitta al 30 giugno 2023 la facoltà per i pubblici esercizi titolari di concessioni o di autorizzazioni afferenti all’utilizzazione del suolo pubblico, di posare in opera in modo temporaneo, e privi di preventiva autorizzazione, su vie, piazze, strade e ulteriori spazi aperti di interesse di natura culturale ovvero paesaggistico, strutture amovibili, come dehors e ombrelloni, funzionali all’attività dei medesimi esercizi.

8. Veicoli non green

Slitta al I° gennaio 2024 il divieto di circolazione per i veicoli delle categorie M2 e M3, adibiti a servizi di trasporto pubblico locale, alimentati a benzina o gasolio di categoria Euro 2.

9. Colonnine

Si amplia all’intero 2023 lo stanziamento di 40 milioni di euro finalizzato all’erogazione dei contributi per l’installazione delle “colonnine” deputate alla ricarica dei veicoli elettrici.

Avv. Biarella Laura

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