Lazzini Sonia
Articoli dell’autore
Quale che sia la natura giuridico-processuale dei decreti penali di condanna rispetto alle sentenze di condanna,c iò che rileva ai fini dell’ammissione alle pubbliche gare d’appalto è il possibile contenuto di essi e quindi l’inesistenza di statuizioni
Il Tar Sicilia, Palermo con la sentenza numero 769 del 9 marz0 2007 ci insegna che: < Di conseguenza, occorre ribadire che non può dirsi esaustiva, ai fini dell’ammissione alle ...
Responsabilità della pubblica amministrazione: per il requisito della colpa è indispensabile accedere ad una nozione di tipo oggettivo che tenga conto, tra l’altro, dei vizi che inficiano il provvedimento, della gravità della violazione commessa dall’am
Il Tar Sicilia, Catania, con la sentenza numero del 306 del 17 febbraio 2007 ci insegna che:
la giurisprudenza riconosce la spettanza nella sua interezza dell’utile di impresa nella misura del 10% qualora l’impresa possa documentare di non aver potuto utilizzare le maestranze ed i mezzi, lasciati disponibili, per l’espletamento di altri servizi:
Il Consiglio di Stato con la decisione numero 6302 del 27 settembre 2004 estende, anche agli appalti di servizi, il valore del risarcimento del danno da riconoscere alle imprese a seguito di un provvi…
La previsione di uso di beni locati da terzi ai fini dell’esecuzione dell’appalto (in sé legittima) impone all’impresa concorrente di dichiarare ed attestare tale opzione organizzativa nella fase iniziale della procedura, al fine di consentire all’amminis
Il Consiglio di Stato con la decisione numero 5500 del 10 agosto 2004 ci offre un importante insegnamento in tema di responsabilità dell’amministrazione pubblica in una particolare …
In House Providing: impossibilità di derogare alla regola dello svolgimento delle procedure ad evidenza pubblica per la scelta del soggetto concessionario o affidatario dell’appalto del servizio pubblico in ossequio ai principi di diritto comunitario qual
Secondo l’insegnamento consolidato della Corte costituzionale (sentenze n. 113 del 1985 e 389 del 1989; ordinanze n. 274 del 1986 e 132 del 1990) le pronunce della Corte di giustizia delle comun…
La revoca o il recesso previsti dell’art. 11 del D.P.R. n. 282/98, quando gli elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa siano accertati successivamente alla stipula del contratto, va letta in armonia con il divieto di stipulare autorizzare
Il Consiglio di Stato con la decisione numero 4135 del 27 giugno 2006, in tema di informativa prefettizia positiva in merito alla sussistenza di tentativi di infiltrazioni mafiose diretti …
Il potere discrezionale della Stazione appaltante di fissare requisiti di partecipazione ad una singola gara, anche molto rigorosi e superiori a quelli previsti dalla legge, lungi dall’essere espressione di mero arbitrio dell’amministrazione aggiudicatric
La richiesta del possesso in capo alle imprese di uno specifico requisito economico – finanziario (di aver realizzato negli ultimi tre esercizi finanziari un fatturato medio non inferiore a quel…
Nel servizio assicurativo di copertura della responsabilità civile verso terzi appare importante il rapporto fra capitale sociale ed esposizione finanziaria della Compagnia di Assicurazioni; negli appalti di servizi, le stazioni appaltanti devono precis
Per quanto concerne le cause di esclusione dalla partecipazione alle gare, non esiste la discrezionalità dell’amministrazione a enumerare le situazioni soggettive di preclusione alla sott…