Assicurazione professionisti, ultrattività e claims made

Redazione 03/10/17
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Assicurazione professionisti, incertezze dopo la legge sulla concorrenza

Assicurazione professionisti: si ricorda che, dal prossimo 11 ottobre, scatta la polizza obbligatoria per gli avvocati.

la Legge n. 124/2017 prevede l’estensione della copertura assicurativa per i dieci anni successivi alla scadenza del contratto (cd. postuma). Tale disposizione, per espressa previsione normativa, si applica anche alle polizze in corso e si riferisce ai fatti avvenuti sotto la vigenza della polizza. In realtà, già oggi molti contratti assicurativi contemplano un’ultrattività della copertura, direttamente connessa alla durata dell’attività del professionista.

Maggiore concorrenza e autonomia contrattuale

La previsione dell’estensione decennale della polizza assicurativa è stata voluta dall’Antitrust al fine di garantire maggiore concorrenza nel settore. Infatti, il sistema così come strutturato oggi, che prevede l’inserimento di clausole claims made, le quali permettono la copertura per gli eventi denunciati entro il periodo di vigenza della polizza, limita la mobilità dei professionisti. Infatti, nel caso in cui il professionista intenda cambiare compagnia assicurativa, rischia di restare scoperto per i fatti avvenuti prima e dopo l’operatività dell’assicurazione.

Tuttavia, l’inserimento della relativa clausola è rimesso alla volontà delle parti, in quanto il professionista deve informare il cliente della possibilità di pattuire l’estensione della copertura, ma questa non viene inserita di default nel contratto.

 

Gli effetti della riforma: più polizze e più costi

L’introduzione di queste nuove disposizioni ha due importanti ricadute. In primo luogo, vi è il rischio di contemporanea operatività di più polizze, in quanto già oggi, alcune assicurazioni prevedevano l’ultrattività ovvero la retroattività della copertura, per i fatti denunciati in corso di polizza ovvero per i fatti noti all’assicurato. Inoltre, anche in termini di costi, slegando l’ultratttività dalla cessazione dell’attività da parte del professionista, il rischio è che il premio della postuma sia notevolmente più elevato e che l’assicurato propenda per non includerla nel contratto. Pertanto, l’obiettivo di estendere la copertura assicurativa potrebbe non essere raggiunto perché troppo dispendioso.

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