Deve riconoscersi la qualità di pubblico ufficiale del curatore dell’eredità giacente e, di conseguenza, l’eventuale condotta appropriativa di un bene ereditario da lui posto in essere è sussumibile nell’ambito della previsione incriminatrice preveduta dall’art. 314 cod. pen..
Corte di Cassazione -sez. VI pen.- sentenza n.1103 del 27-10-2022
Leggi anche
Emanuela Pezone
31/01/23
Emanuela Pezone
31/01/23
Emanuela Pezone
30/01/23
Emanuela Pezone
29/01/23