La pena determinata, a seguito dell’erronea applicazione del giudizio di comparazione tra circostanze eterogenee concorrenti, è illegale soltanto nel caso in cui essa ecceda i limiti edittali generali previsti dagli artt. 23 e seguenti, 65 e 71 e seguenti, cod. pen., oppure i limiti edittali previsti, per le singole fattispecie di reato, dalle norme incriminatrici che si assumono violate, a nulla rilevando il fatto che i passaggi intermedi che portano alla sua determinazione siano computati in violazione di legge.
Corte di Cassazione – S.S.U.U. Pen. – n. 877 del 12-01-2023
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